Cristianità n. 384 (marzo-aprile 2017)
«La Penitenzieria Apostolica, al fine di favorire la devozione dei fedeli e la salvezza delle anime, in virtù delle facoltà ricevute in modo specialissimo dal Santissimo Padre in Cristo e Signore nostro, Francesco, per divina provvidenza Papa, dopo aver valutato attentamente la richiesta recentemente presentata da Marco Invernizzi, reggente generale dell’associazione denominata «Alleanza Cattolica», con il parere del tutto favorevole dell’Eccellentissimo Vescovo di Piacenza-Bobbio, dai tesori celesti della Chiesa benignamente concede l’acquisto dell’indulgenza plenaria per tutti e singoli i soci, i quali possono applicarla a modo di suffragio anche per le anime dei fedeli che sono in Purgatorio, purché in spirito di sincera penitenza, confessati e nutriti della Santa Comunione, nello stesso giorno anniversario dell’approvazione canonica della detta associazione, 13 aprile, visitino devotamente in forma di pellegrinaggio qualunque luogo di culto di loro pertinenza, partecipando devotamente ad una sacra funzione o pio esercizio, o almeno recitino devotamente la Preghiera del Signore [Padre Nostro] e il Simbolo della Fede [Credo], aggiungendo pie invocazioni alla Beata Vergine Maria.
I soci anziani e infermi possono ugualmente lucrare l’indulgenza plenaria, con il proposito di rinunciare a qualsiasi peccato e con l’intenzione di adempiere quanto prima le tre condizioni consuete, unendosi spiritualmente alle celebrazioni dell’anniversario, con l’offerta a Dio misericordioso delle loro preghiere e sofferenze oppure dei disagi della propria vita.
Il presente decreto è valido per sette anni. Nonostante qualsiasi cosa in contrario da parte di chiunque.
Dato a Roma, dal palazzo della Penitenzieria Apostolica, il giorno 30 del mese di marzo dell’anno del Signore 2017».
Mauro card. Piacenza
Penitenziere Maggiore
Krzysztof Nykies
Reggente