In memoriam.
Il 6 settembre 2016 è deceduto ad Agrigento dove risiedeva, Lino Piscopo.
Nato a Racalmuto, in provincia di Agrigento il 21 ottobbre 1946, subito dopo si trasferisce con la famiglia ad Agrigento. Fin dalla giovane età sente il richiamo della vocazione politica e la sua avversione al comunismo lo avvicina al Movimento Sociale Italiano, dove diventa il punto di riferimento di moltissimi giovani. Nel 1969 si allontana dalla vita di partito e insieme a numerosi giovani fonda il Centro Culturale Controcorrente con il fine di opporsi alla montante Rivoluzione Culturale del Sessantotto e di denunciare le aperture a sinistra delle forze politiche d’ispirazione cristiana.
Nell’estate del 1971, tramite l’ingegner Benito Macchiarola, conosce Alleanza Cattolica e ne diventa sostenitore. Chiama a raccolta un gruppo di giovani, il primo nucleo, dal quale nel 1976 nascerà la Croce di San Ferdinando Re in Agrigento.
Partecipa assiduamente a tutte le attività dell’associazione, promuovendone l’immagine e le iniziative, e diventandone benefattore in tutti i sensi. Non ha trascurato il volontariato silenzioso, svolto spesso anche nelle ore tarde. La partecipazione giornaliera alla Messa, l’attaccamento alla moglie e ai due figli, l’amabilità nei confronti dei conoscenti, la generosità e l’attaccamento ai valori dell’amicizia hanno completato quel cammino di conversione iniziato nei primi anni 1970.
Le esequie sono state celebrate nella chiesa parrocchiale di San Pio X, il Papa a cui era molto devoto, del Villaggio Peruzzo nei pressi della località marittima di Agrigento, dai sacerdoti don Angelo Chillura, don Salvatore Centinaro e don Calogero Lo Bello, e dal diacono don Pippo Calandrino.