Categoria:Saggio
Autore:Carlos Granados
Pagine: 256
Prezzo: €19,00
Anno: 2017
Editore:Cantagalli (Siena)
ISBN: 8868793660
Un mondo senza Dio è un mondo senza speranza. Dopo i surrogati della speranza millantati dalle ideologie, oggi l’uomo è solo e disperato. È questa la cornice del libro-intervista che il cardinale Müller, prefetto emerito della Congregazione per la Dottrina della Fede, ha concesso a Carlos Granados, direttore generale della casa editrice Biblioteca de Autores Cristianos di Madrid.
L’uomo è per natura proteso al futuro, con progetti e sogni. A questo anelito non rispondono certo adeguatamente il relativismo e il pensiero unico che vorrebbero dominare ogni ambito dell’esistenza. E oggi che non si ritiene più la mancanza di fede un problema, l’assenza della speranza precipita tutti in uno stato di disagio profondo.
Ma come affrontare il futuro senza punti di forza, senza un pensiero forte, senza la speranza vera? I percorsi dell’indagine, allora, si snodano attraverso queste macro-aree: cosa sperare da Cristo; cosa sperare dalla Chiesa; cosa sperare dalla famiglia; e cosa sperare dalla società.
Con chiarezza teologica, il cardinal Müller affronta l’argomento a partire dai fondamenti e indica in Cristo ritrovato la risposta di cui l’uomo attuale ha bisogno per cambiare rotta. Ritrovando Cristo, l’uomo ritrova infatti anche se stesso dentro le maglie della propria storia personale e della storia sociale. Perché se il mondo senza speranza è moribondo, occorrerà che le “minoranze creative”, i “portatori sani di speranza cristiana”, facciano nascere dentro queste stesse maglie un mondo nuovo, capace ancora una volta di amore verso il vero, il bene, il bello.
Consigliabile come quadro della Chiesa e della società nel mondo contemporaneo.