In concomitanza con il centenario della “Marcia su Roma” del 28 ottobre 1922, lo storico Oscar Sanguinetti pubblica un agile volume che si prefigge l’obiettivo di proporre una lettura complessiva degli avvenimenti che caratterizzarono l’ascesa al potere del movimento fascista guidato da Benito Mussolini ed il successivo ventennio connotato dapprima dal consolidamento e poi dalla crisi della leadership mussoliniana.
La massiccia mobilitazione che culminò con l’ingresso delle milizie e dei militanti fascisti provenienti da tutto il Paese nella Capitale italiana determinò la sorte del governo di Luigi Facta e consentì a Mussolini di ottenere, nel volgere di pochi giorni, l’incarico quale nuovo Capo del Governo. Questo successo di mobilitazione popolare e quindi politico ed istituzionale consentì di chiudere la drammatica fase di scontro diffuso, ai limiti della vera e propria “guerra civile”, che aveva contrapposto negli ultimi anni le milizie fasciste alle organizzazioni controllate dal partito socialista e dal partito comunista.
Si aprì una nuova fase, destinata a durare per i successivi vent’anni, ricca di avvenimenti anch’essi spesso drammatici: durante il periodo fascista l’Italia sperimenterà la sospensione della democrazia ed assaggi di totalitarismo, verrà siglata la Conciliazione fra lo Stato risorgimentale e la Chiesa Cattolica e avranno luogo la conquista delle colonie africane, la partecipazione alla crociata anti-comunista in Spagna e infine la partecipazione dell’Italia alla Seconda Guerra Mondiale a fianco del Terzo Reich. Dopo l’armistizio, nel 1943, si assisterà al deflagrare della guerra civile ed alla spaccatura del Paese, che in alcune aree geografiche conoscerà una forma di governo repubblicana, la prima dopo il 1849.
Come detto, il saggio di Sanguinetti non si sofferma sulla narrazione e la ricostruzione degli accadimenti storici, ma, partendo da una prospettiva conservatrice e contro-rivoluzionaria, propone al lettore una linea interpretativa non consueta, facendo propria la originale chiave di lettura che sul fenomeno fascista e sull’Italia di quel tempo storico ebbe a dare Giovanni Cantoni (1938-2020) intorno alla metà degli anni 1970.
L’autore si propone l’obiettivo di esaminare i principali aspetti del regime guidato da Mussolini, con una particolare attenzione anche ai lasciti che il fenomeno ha consegnato al secondo dopoguerra e alla ritrovata democrazia italiana, nonché ai rischi che ogni forma di fascismo rappresenta per la destra autentica.
Categoria: Saggio
Autore: Oscar Sanguinetti
Pagine: 128 pp
Prezzo: € 10
Anno: 2022
Editore: Edizioni di Cristianità, Piacenza
ISBN : 9-788885-236271