Dal Centro Studi “Rosario Livatino” del 22/10/2019. Foto dal sito
La Corte costituzionale si è riunita oggi in camera di consiglio per esaminare la questione sollevata dal Tribunale di Pisa sulla formazione di un atto di nascita in cui siano riconosciute due madri come genitrici di un bambino nato in Italia ma di nazionalità statunitense, acquisita dalla madre gestazionale.
Le
due donne risultano sposate in Wisconsin secondo la legge di quello
Stato, che consente il matrimonio fra persone dello stesso sesso e le
riconosce come genitrici in caso di figli.
In attesa del
deposito della sentenza, l’Ufficio stampa della Corte fa sapere che al
termine della discussione la questione è stata giudicata inammissibile
per difetti della motivazione dell’ordinanza di rimessione.
Il Tribunale ha riferito il proprio dubbio di costituzionalità a una norma interna che avrebbe impedito l’applicazione della legge straniera – rilevante nel caso concreto in ragione della nazionalità del minore – ma non ha individuato con chiarezza la disposizione contestata, né ha dato adeguato conto della sua affermata natura di “norma di applicazione necessaria”.
La sentenza sarà depositata nelle prossime settimane.