Ad un intervistatore che chiedeva a Robert Spaemann (1927-2018) che relazione intercorresse tra il suo esercizio filosofico e il suo essere cristiano, il filosofo rispondeva che l’una attività spontaneamente e impercettibilmente influenza l’altra e viceversa. Tale volume esprime in maniera significativa una tale prospettiva. Nell’introduzione, Leonardo Allodi ci riferisce del testo come di «una sintesi perfetta dell’eredità filosofica e spirituale di uno dei massimi filosofi del nostro tempo» (pp. VIII-IX).
La meditazione sui Salmi può essere considerata l’opera dell’intera esistenza di Spaemann. Di essa già era a conoscenza il teologo Hans Urs von Balthasar (1905-1988) che lo invitò numerose volte a pubblicarla. Spaemann fece questo passo solamente tra il 2014 e il 2016. Nel testo, il filosofo passa in rassegna i Salmi, che sono la preghiera della Sinagoga ebraica e della stessa Chiesa cattolica. Nei vari commenti, Spaemann riesce ad incrociare lo sguardo umano con quello divino, la Rivelazione con la ragione, la filosofia e il cristianesimo. Emergono, dunque, afferma l’Autore: «i pensieri di un laico, di un cristiano che crede nella Rivelazione e di un filosofo che crede nella ragione, pensieri che non rivendicano alcuna competenza e non vogliono convincere nessuno, ma che mi sono stati di aiuto nell’appropriazione orante dei Salmi» (p.2).
Ancor prima che un libro offerto ai lettori, è un libro che l’Autore ha scritto per sé stesso, rispecchiando la sua esperienza di preghiera e di immersione nella trascendenza umana e divina. Ne viene fuori, altresì, un testo che ci restituisce la visione cristiana del mondo e della storia, che a partire dalla Rivelazione e stando sempre innanzi a Dio, nell’atto dell’orazione, illumina stati emotivi dei singoli e complesse vicende umane e sociali, dalla tristezza alla gioia, dal peccato alla persecuzione del credente e dai travagli storici dei popoli alla continua aspirazione alla salvezza e al “mondo vero”.
Ogni salmo viene letto in maniera fondamentalmente cristiana, ossia vedendo in esso un preludio della pienezza della Rivelazione in Cristo e trovando in Cristo stesso l’orante perfetto, ma allo stesso tempo anche Colui in cui si compie quanto gli stessi Salmi annunciano. Dunque, Spaemann conferisce ad ogni meditazione sui salmi una lettura in cui il fedele, ma non solo, può trovare la sua dimensione più propriamente umana da vivere in continua tensione nel tentativo di inverare la somiglianza con Dio. Tale tensione ha un’unica via sicura: l’imitazione di Cristo. In questo, in definitiva, si compie la dimensione teleologica dell’uomo che è al centro della metafisica e dell’etica del filosofo di Stoccarda, in quanto vi è piena realizzazione dell’uomo alla luce dell’uomo perfetto, che è Cristo stesso.
Consigliato per quanti attraverso la meditazione e l’orazione vogliono guadagnare una visione cristiana del mondo e della storia.
Categoria: Saggio
Autore: Robert Spaemann
Pagine: 400 pp
Prezzo: € 36,00
Anno: 2019
Editore: Cantagalli, Siena – Collana Spaemanniana
EAN: 9788868798260