Il 25 giugno 2011, a Madrid, è morto Juan Berchmans Vallet de Goytisolo, accademico di Spagna, giurista cattolico fra i più insigni d’Europa e fra i padri della moderna dottrina del diritto naturale.
Aveva 94 anni, essendo nato a Barcellona il 21 febbraio 1917, primo degli otto figli di José María Vallet Arnau (1887-1925) — un pioniere dell’industria automobilistica spagnola, fondatore fra l’altro della società Vallet-Fiol, divenuta poi la casa di automobili Hispano-Suiza —, che lo lascia orfano all’età di otto anni, e di María Goytisolo Taltavull. Studente di diritto, durante la guerra civile spagnola (1936-1939) ripara ad Andorra, da dove con una lunga marcia a piedi attraverso i Pirenei raggiunge l’esercito nazionalista. Combatte con valore come ufficiale, segnalandosi anche per la mitezza nei confronti dei nemici presi prigionieri. Dopo la fine della guerra si laurea in legge e nel 1942 inizia la carriera di notaio. Sposato nel 1945 con María Teresa Regí Ribas, avrà sette figli.
Nel 1963 è membro dell’Accademia Reale di Giurisprudenza e Legislazione, della quale diventa segretario dal 1977 al 1992 e presidente dal 1994 al 1999; dal 1963 al 1965 è vicepresidente della Unión Internacional del Notariado Latino, di cui sarà presidente dal 1977 al 1979; membro dal 1986 della Real Academia de Ciencias Morales, è anche vicepresidente dell’Istituto di Spagna fino al 1994 e consigliere di Stato dal 1994 al 1999. Studioso praticamente di tutti i rami del diritto civile, è da molti considerato il principe dei civilisti spagnoli del secolo XX.
È autore di importanti saggi di dottrina e sociologia politica, fra cui Sociedad de masas y Derecho (Taurus, Madrid 1968), Ideologia, praxis y mito de la democracia (Escelicer, Madrid 1971), Datos y notas sobre el cambio de estructuras (Speiro, Madrid 1972), Algo sobre temas de hoy (Speiro, 1972), En torno al derecho natural (Sala, Madrid 1973), Tres ensayos: cuerpos intermedios, representaciòn politica, principio de subsidiariedad (Speiro, 1982), En torno a la tecnocracia (Speiro, 1982) e Qué es el derecho natural (Speiro, 1997). Sul suo pensiero è stato tradotto in italiano il saggio di Estanislao Cantero Nuñez, Il realismo giuridico di J. Bms. Vallet de Goytisolo (Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 2011).
Ha sempre guardato con amicizia e con condivisione ad Alleanza Cattolica e alla sue iniziative, invitandone più volte i soci alle riunioni annuali degli amici della Ciudad Católica, centro di studio e diffusione in Europa e Iberoamerica della dottrina sociale della Chiesa, da lui fondato; ospitandoli sulle pagine del periodico cattolico madrileno Verbo. Revista de formación cívica y de acción cultural, según el derecho natural y cristiano, fondato con altri nel 1960, e di cui è stato direttore fino alla morte; partecipando al Convegno Internazionale Contro l’Ottantanove. Miti, interpretazioni e prospettive, promosso da Alleanza Cattolica e da Cristianità e tenuto a Roma il 25 e 26 febbraio 1989 (cfr. la cronaca redazionale in Cristianità, anno XVII, n. 167-168, marzo-aprile 1989, pp. 11-13); e collaborando con alcuni scritti alla rivista Cristianità.
pubblicati in Cristianità
1. Il moderno Stato di diritto, n. 201-202
2. Una vecchia concezione dello Stato di diritto, n. 203
pubblicato in www.alleanzacattolica.org
1. L’influsso della Rivoluzione francese nel diritto pubblico e privato attuale