È morto il 29 ottobre 2009 a Milano monsignor Luigi Villa, parroco emerito della parrocchia di Santa Maria Segreta — una delle chiese in cui ha mosso i primi passi negli anni 1970 l’allora nascente Alleanza Cattolica a Milano —, canonico maggiore onorario del Capitolo di Sant’Ambrogio e decano dei preti ambrosiani.
Nato a Gorgonzola, in provincia di Milano, il 1° dicembre 1910, è sacerdote dal 1934, educatore nel seminario di San Pietro Martire in Seveso, in provincia di Monza e della Brianza, nel Collegio Arcivescovile Bentivoglio di Tradate, in provincia di Varese, e all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dov’è assistente ecclesiastico dal 1949 al 1962, a fianco del fondatore e rettore, il francescano Agostino Gemelli (1878-1959), con il quale stringe un legame di stima e di amicizia e dà vita al movimento sacerdotale della Regalità di Cristo. Svolge quindi il suo servizio pastorale a Boffalora, in provincia di Milano, e nella parrocchia di Santa Maria Segreta a Milano, dov’è parroco dal 1966 al 1988, rimanendovi poi come residente. Assiduo in confessionale, predicatore colto e profondo, amante dei “buoni libri”, attento conoscitore della storia della diocesi ambrosiana, ha accompagnato la vita diocesana e della Chiesa tutta per quasi un secolo. Nel 1984 le edizioni Jaca Book hanno pubblicato una raccolta di sue omelie dal titolo I tempi di Dio. Meditazioni sui tempi liturgici, con Prefazione di mons. Giacomo Biffi. I funerali sono stati celebrati il 31 ottobre in Santa Maria Segreta dal vescovo ausiliare della diocesi ambrosiana mons. Erminio De Scalzi, che ha letto un messaggio dell’arcivescovo card. Dionigi Tettamanzi, davanti ai moltissimi amici ai quali monsignor Villa non volle fare mancare mai il suo consiglio e la sua preghiera.
Amico di Alleanza Cattolica dalla fine degli anni 1960 e attento lettore di Cristianità, permette che in Santa Maria Segreta si svolgano riunioni e incontri sino alla fine degli anni 1970. Nel novembre 1995 celebra la Messa di trigesimo del pensatore e uomo politico brasiliano Plinio Corrêa de Oliveira (1908-1995), che definisce come “gigante della Fede” e “una delle maggiori figure della Chiesa nel nostro secolo”.