A proposito di un libro sulle comunità cattoliche nate dal Rinnovamento
Dichiarazione della Conferenza Episcopale Francese
È appena stato pubblicato un libro dal titolo Les Naufragés de l’Esprit e con il sottotitolo Des sectes dans l’Église Catholique.
Titolo e — soprattutto — sottotitolo non mancheranno di colpire.
1. Il libro contiene narrative e testimonianze di persone che, dopo aver fatto parte di comunità nate dal Rinnovamento Carismatico, delle quali alcune non esistono più, ne sono uscite ferite. Si fa stato di fallimenti che dolgono ancora. L’espressione di una sofferenza merita di essere rispettata e si deve certamente prestare ascolto alle domande poste.
2. Ma le narrative e le testimonianze non danno assolutamente spazio a quanto queste esperienze hanno comportato di positivo. Perciò, somigliano eccessivamente a una requisitoria.
3. Si vuole accreditare la tesi secondo cui vi sarebbero sette nella Chiesa cattolica? Il sottotitolo sembra indicarlo e noi non lo possiamo ammettere. Le comunità cattoliche nate dal Rinnovamento, che hanno uno statuto canonico, si situano chiaramente all’interno della Chiesa.
4. La vigilanza pastorale dei vescovi, dagli inizi del Rinnovamento, viene fatta oggetto di sospetto. Anche a questo proposito, si possono ammettere domande, ma non si possono accettare giudizi senza sfumature, e talora decisamente disinvolti.
Gli autori sembrano ignorare tutto quanto è stato fatto, dagli inizi del Rinnovamento e in seguito, e soprattutto con la redazione di statuti che precisano i diritti e i doveri di ciascuno all’interno delle comunità.
Quando verrà scritta, la storia delle comunità cattoliche nate dal Rinnovamento, da oltre vent’anni, permetterà di situare meglio questi problemi.
Don Yvon Bodin
Segretario
Mons. Roger Meindre
Arcivescovo di Albi Presidente del Comitato Episcopale per il Rinnovamento e i movimenti di animazione spirituale
Parigi, 14 maggio 1996