Alleanza Cattolica invita a sostenere il Polo delle Libertà
Appello elettorale
Nell’imminenza della consultazione amministrativa del 23aprile 1995, che interessa una percentuale cospicua del corpo elettorale,
Alleanza Cattolica ricorda:
1. l’Italia è stata sottoposta per cinquant’anni a un regime consociativo più o meno apertamente egemonizzato dal Partito Comunista Italiano;
2. nel momento in cui all’egemonia comunista discreta nei diversi settori della vita politica e sociale stava aggiungendosi la titolarità del governo da parte dei «comunisti post-’89», come esito dell’impari lotta con le classi dirigenti democristiana e socialista, «suonate» da Tangentopoli, si è prodotto lo straordinario risultato elettorale del 27 marzo 1994;
3. ma il Governo nato da quel risultato straordinario è stato ostacolato in ogni modo e infine cacciato con intrighi e voltafaccia plateali dopo pochi mesi, senza che il suo operato di pochi mesi potesse essere confrontato con quello cinquantennale di altri;
4. quindi, per sanare la situazione, si impone un ritorno alle urne per confermare la novità uscita dalle stesse urne il 27 marzo 1994;
5. perciò, siccome la vittoria elettorale del Polo delle Libertà nella consultazione del 23 aprile costituisce premessa se non indispensabile almeno significativa a che vengano indette nuove elezioni politiche, chi vuole novità deve favorire tale vittoria elettorale.
Esistono certamente anche altre buone ragioni, più amministrative e immediate, per votare il Polo delle Libertà.
Alleanza Cattolica evidenzia la ragione che ha enunciato e invita gli elettori a privilegiarla.
Alleanza Cattolica si sente di «garantire» per il Polo delle Libertà quanto al futuro? Alleanza Cattolica sa che il Polo è un «polo», cioè un coordinamento di più forze, di diverso rilievo e di diversa estrazione, quindi di diversa affidabilità; perciò si sforza di non scambiare i propri desideri con la realtà e, a maggior titolo, di non profetizzare, ma crede sia realistico affermare che il Polo delle Libertà offre certamente, almeno, la possibilità di un futuro diverso dal passato, di un futuro aperto, alla cui costruzione collaborare.
Per cambiare bisogna cominciare a cambiare e, ancor prima, bisogna poter cominciare: la chance del 23 aprile sembra questa.
19 aprile 1995
Santa Emma