Gonzague de Reynold, Cristianità n. 142 (1987)
L’Europe tragique, Spes, Parigi 1934, p. 405. Traduzione e titolo redazionali.
Apologia dell’Europa cristiana
L‘Europa è il solo continente in cui si può dire che l’uomo ha veramente conosciuto l’uomo, tutti gli uomini, che è riuscito a stabilire una vera gerarchia dei valori umani, a trascenderli e a sublimarli pur mantenendoli a sua misura, a renderli, in una parola, universali. Infatti, il carattere del genio europeo sta nell’aver saputo sviluppare nello stesso tempo tutte le branche dell’attività umana, dalla semplice invenzione tecnica fino alle indagini più profonde nel mondo spirituale. Il solo tipo d’uomo completo e unificato, per quanto può esserlo in questo quaggiù incompleto e relativo, l’ha messo in piedi ancora l’Europa. E questo essa lo deve al cristianesimo.
Gonzague de Reynold