di Michele Brambilla Le ricorrenze dell’1 e del 2 novembre sono per la Chiesa Cattolica strettamente collegate. Santi e defunti in Cristo fanno parte della medesima “famiglia”, la Chiesa trionfante nei cieli, a cui quella militante si unisce quotidianamente, nella preghiera, dalla Terra. Si passa senza soluzione di continuità da una Messa solenne con i paramenti bianchi alla … [Leggi di più...] infoLa luce gentile di Dio
Il comandamento più grande
di Michele Brambilla Si avvicina la XXXIII domenica del Tempo ordinario, proclamata al termine del Giubileo della misericordia “Giornata mondiale dei poveri”, e all’Angelus di domenica 30 ottobre, XXX del tempo ordinario, Papa Francesco comincia a prepararla spiritualmente commentando il Vangelo della XXX domenica, Mt 22,34-40, all'interno del quale viene chiesto a Gesù … [Leggi di più...] infoIl comandamento più grande
Io appartengo a Dio
di Michele Brambilla La celebre pagina di Mt 22,15-21, con l’adagio, poi divenuto popolare, «rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio» (v. 21), è sempre stata sfruttata dai laicisti per giustificare la separazione netta e radicale tra Stato e religione, nel senso anche di valori religiosi. In realtà, il messaggio di … [Leggi di più...] infoIo appartengo a Dio
Sì a Cristo non a parole, ma con la vita, fino alla fine
di Michele Brambilla Proprio nel cuore dell’ottobre “mese missionario”, durante il quale si medita la capacità degli uomini di trasformarsi in pietre vive dell’edificio-Chiesa, «sempre più gloriosa di figli generati ogni giorno a Te, o Padre, per virtù dello Spirito Santo» (Messale Ambrosiano, prefazio della solennità della Dedicazione del Duomo di Milano), Papa Francesco … [Leggi di più...] infoSì a Cristo non a parole, ma con la vita, fino alla fine
Se Dio fosse vendicativo, per noi non ci sarebbe scampo
di Michele Brambilla La parabola dei vignaioli omicidi (cfr. Mt 21,33-34), con i contadini che uccidono il figlio del padrone dopo averne massacrato anche i messaggeri, è stata da sempre interpretata come l’immagine d’Israele che, non avendo ascoltato la voce dei profeti, non ha poi conseguentemente riconosciuto il Messia quando Egli è venuto nella carne. Così rammenta … [Leggi di più...] infoSe Dio fosse vendicativo, per noi non ci sarebbe scampo