Categoria:Saggi
Autore:Donald H. Calloway M.i.C.
Pagine: 287
Prezzo: € 22,90
Anno: 2018
Editore:D’Ettoris, Crotone – traduzione italiano
ISBN: 978-88-9328-066-2
«Armiam la mano col Rosario, / arma divina di battaglia / […] Anche a Lepanto se hanno vinto / fu il Rosario di san Pio V…». Sono versi tratti da San Giorgio, un inno che i militanti di Alleanza Cattolica cantano da quasi mezzo secolo. Sintonizzato su una lunghezza d’onda spirituale straordinariamente simile, lo statunitense Donald Calloway, classe 1972, chierico della Congregazione dei Mariani dell’Immacolata Concezione, ha scritto un’appassionata storia del Rosario e dei suoi “campioni”. La prima edizione statunitense è uscita significativamente nel 2016, ottocentesimo anniversario della fondazione dei Domenicani, l’ordine religioso cui il magistero pontificio ha nei secoli costantemente riconosciuto un ruolo preminente, sin dai suoi esordi, all’elaborazione e alla promozione di tale devozione mariana.
Apprezzato da molti studiosi tanto per la completezza e la scrupolosità della ricostruzione storica quanto per lo stile accattivante, Campioni del Rosario presenta – ogni capitolo è grossomodo dedicato a un secolo, dal XIII al XXI – la storia di santi, Papi, missionari, apparizioni mariane e miracoli in uno stile epico che ricorda quello della letteratura cavalleresca. Ne sono del resto protagonisti coloro che – alla stregua dei paladini delle chanson medioevali – si sono fatti “campioni” di una Dama molto speciale, una Regina che partecipa trepidante alle loro gesta dagli spalti del Cielo, non disdegnando di comparire, di tanto in tanto, per suggerire ai suoi strategie “aggiornate”.
Nella narrazione degli eventi l’autore fa propria una teologia “drammatica” della storia, la stessa che intride Il segreto ammirabile del Santo Rosario di san Luigi Maria Grignion di Montfort (1673-1716): in hac lacrimarum valle agiscono anche attori soprannaturali, e l’autore lo dimostra soffermandosi sui vari snodi del passato, per esempio la già citata battaglia di Lepanto (1571), nei quali il Rosario si è rilevato decisivo nell’imprimere una certa direzione al corso delle vicende storiche.
Appendici escluse, il libro – peraltro impreziosito da 16 tavole raffiguranti opere scultoree o pittoriche celebri e meno celebri legate al Rosario – si conclude con il capitolo Misteri luminosi per giorni oscuri, nel quale si trova, in particolare, una sintetica descrizione dei fronti su cui dovrà impegnarsi un campione del Rosario del secolo XXI: aborto, “matrimonio” omosessuale, contraccezione, divorzio, pornografia, eutanasia, suicidio, occulto, cattolicesimo “tiepido” e islam radicale.
Consigliabile ai cultori di storia della Chiesa e, in generale, a cattolici di qualunque livello culturale.