Massimo Introvigne, Cristianità n. 9 (1975) La dissoluzione del costume, la negazione corrosiva di ogni tipo di morale, che è il tratto più caratteristico e più doloroso dell’avanzata rivoluzionaria, continua a suscitare in molti giovani i fermenti di una sana reazione. La gioventù migliore è affamata di principi, è affamata di tradizione: spesso non riceve, in … [Leggi di più...] infoUNA REAZIONE SENZA VALORI: IL NEOSTOICISMO
Articoli e note firmate
PICCOLA PROPRIETA’ E GRANDE CAPITALE
Giovanni Cantoni, Cristianità n. 8 (1974) Quando, sulla base della "lezione cilena", la dirigenza del comunismo italiano ha lanciato il "compromesso storico", si è potuto tra l’altro notare un atteggiamento opportunistico verso il mondo imprenditoriale, consistente in una particolare "comprensione" nei confronti dei suoi problemi congiunturali. Tale generica … [Leggi di più...] infoPICCOLA PROPRIETA’ E GRANDE CAPITALE
LA DEVOZIONE MARIANA E L’APOSTOLATO CONTRO-RIVOLUZIONARIO
Plinio Corrêa de Oliveira, Cristianità n. 8 (1974) Il testo che segue è traduzione del prologo scritto dal prof. Plinio Corrêa de Oliveira per l’edizione argentina di Rivoluzione e Contro-Rivoluzione (Tradicion Familia Propiedad, Buenos Aires 1970). Il titolo e i sottotitoli sono redazionali. I miei giovani e brillanti amici della Sociedad Argentina de Defensa … [Leggi di più...] infoLA DEVOZIONE MARIANA E L’APOSTOLATO CONTRO-RIVOLUZIONARIO
UN EPISODIO DI CONTRO-RIVOLUZIONE NEL DUCATO DI PIACENZA (1805 – 1806) PARTE II
Carlo Emanuele Manfredi, Cristianità n. 8 (1974) Nella prima parte di questo studio sono state illustrate le vicende politiche del ducato di Parma e Piacenza alla fine del secolo XVIII e nei primi anni del secolo successivo. L’invasione francese aveva lasciato formalmente inalterato l’assetto istituzionale del ducato, dove la machiavellica politica del … [Leggi di più...] infoUN EPISODIO DI CONTRO-RIVOLUZIONE NEL DUCATO DI PIACENZA (1805 – 1806) PARTE II
Atti e propositi dei nuovi «cortigiani di Erode»
Giovanni Destri, Cristianità n. 7 (1974) L’oleografia rivoluzionaria rappresenta la via del progresso rischiarata da sempre nuove fiaccole, da luci che, mentre sconfiggono tenebre e ignoranza, danno "coscienza, consapevolezza, dignità" all’uomo, o meglio a quello che di lui resta dopo anni di tragico cammino verso le mete più alte e più nobili, quali "futuro migliore, … [Leggi di più...] infoAtti e propositi dei nuovi «cortigiani di Erode»