Dunque, l’ex generale Michael T. Flynn, nominato Consigliere per la sicurezza nazionale dal presidente Donald J. Trump, si è dimesso lunedì 13 febbraio perché travolto dallo scandalo di certe sue conversazioni telefoniche con l’ambasciatore russo a Washington, Sergej I. Kisljak. Secondo quanto riferito da The Wall Steet Journal, da tempo era indagato dal controspionaggio. I … [Leggi di più...] infoTrump e il “dossier Russia”
Libertà religiosa
Decreto Trump, in gioco il rapporto giudici-politica
Da "La nuova Bussola Quotidiana" del 13 febbraio 2017. Foto da Il Saccente Partiamo dal principio. Dire “Muslim ban” è un abuso. Lo fanno tutti, ma resta un abuso. Lo fanno le avvocature generali degli Stati di Washington e del Minnesota nell’istanza contro l’ordine esecutivo emesso dalla Casa Bianca il 27 gennaio, istanza presentata al giudice federale territorialmente … [Leggi di più...] infoDecreto Trump, in gioco il rapporto giudici-politica
Sessions, il non razzista accusato sempre di razzismo
Da "La nuova Bussola Quotidiana" dell'11 febbraio 2017. Foto da Al.com "Pensavo che quelli del Ku Klux Klan fossero OK finché non ho scoperto che si facevano le canne". Lo ha detto negli anni 1980 Jeff Sessions, il ministro della Giustizia dell’Amministrazione Trump confermato mercoledì dal Senato con 52 voti contro 47 (51 Repubblicani e un Democratico contro 47 Democratici, … [Leggi di più...] infoSessions, il non razzista accusato sempre di razzismo
L’articolo del card. Tong sul dialogo Cina-Santa Sede fra gioia e sgomento
Da AsiaNews.it di Bernardo Cervellera del 9 febbraio 2017. L’ottimismo del vescovo di Hong Kong sul cambiamento del metodo delle nomine episcopali e sulla funzione dell’Associazione patriottica. Ma non è chiaro se è un cambiamento nei fatti o solo nominalistico, nelle parole. I vescovi sotterranei sono patriottici e amano il loro Paese, ma il Partito li sospetta. Libertà … [Leggi di più...] infoL’articolo del card. Tong sul dialogo Cina-Santa Sede fra gioia e sgomento
Marocco, niente più pena di morte per i convertiti
Da "La nuova Bussola quotidiana" del 9 febbraio 2017. Foto da Crimeblog Che Muhammed VI avesse desiderio di cambiare il volto dell’islam marocchino era evidente dal febbraio 2004 quando, dopo appena 5 anni di regno, aveva iniziato a scompaginare le carte sul tavolo promulgando la riforma della Mudawwana, il Codice di Statuto Personale, equivalente al nostro diritto di … [Leggi di più...] infoMarocco, niente più pena di morte per i convertiti





