Frammenti di un viaggio da Caino a Cristo Le parole di un poeta contemporaneo che sa scavare nel dramma della Storia, sempre alla ricerca di un senso, possibile soltanto al di là del contingente. di Luca Finatti Non trovava il filo, così spaccato dalle domande; cercava la teologia nella storia, dove risiedesse la fonte dei cicli e dei ritorni. Il … [Leggi di più...] infoLa poesia di Alessandro Rivali
Letteratura
L’Octavius di Minucio Felice: prima opera della letteratura latina cristiana
Un’opera di apologetica rivolta ai non cristiani, che presenta il cristianesimo come una visione del mondo poggiata su fondamenti razionali di Leonardo Gallotta Chi era Minucio Felice? Di lui conosciamo anche il praenomen che si ricava dal testo dell’Octavius, ossia Marco. Tuttavia il luogo e la data di nascita ci sono ignoti. La maggior parte dei … [Leggi di più...] infoL’Octavius di Minucio Felice: prima opera della letteratura latina cristiana
La profezia del “cinquecento diece e cinque”
E con l’acqua bevuta all’Eunoè Dante completa la sua purificazione di Leonardo Gallotta Col Carro trionfale orrendamente deformato, con sopra un gigante e una puttana e trascinato infine nella selva, si era concluso il canto XXXII del Purgatorio. La scena stava a rappresentare la soggezione della Chiesa alla Casa di Francia e il gigante, secondo i … [Leggi di più...] infoLa profezia del “cinquecento diece e cinque”
Il carro trionfale orrendamente si trasforma
È il Carro della Chiesa in uno dei canti più allegorici del Poema dantesco di Leonardo Gallotta Già alla fine del canto XXXI del Purgatorio, Dante era rimasto assorto nella contemplazione di Beatrice (cfr. il mio Beatrice si “svela” e Dante la mira nel suo celestiale splendore). Ora ci troviamo nel XXXII e le tre donne alla destra del Carro (le virtù teologali) lo … [Leggi di più...] infoIl carro trionfale orrendamente si trasforma
Beatrice si “svela” e Dante la mira nel suo celestiale splendore
Dopo essere però stato immerso da Matelda nel fiume Letè di Leonardo Gallotta Nel canto XXX del Purgatorio Beatrice aveva accusato Dante di traviamento dalla retta via dopo la sua morte (si veda il mio L’apparizione di Beatrice velata in questa stessa rubrica della Via Pulchritudinis). Nel XXXI canto, rivolgendosi ancora a Dante che si trova al di là … [Leggi di più...] infoBeatrice si “svela” e Dante la mira nel suo celestiale splendore





