Gli assassini dell’arcivescovo Tommaso Becket giustificandosi mistificano la verità del loro gesto, il coro manifesta la loro menzogna rivelando il valore dell’effusione del sangue del martire Tommaso, che santificherà lo stesso suolo anche nel tempo della violenza e dell’abbandono di Dio: “ Dove un santo ha abitato, dove un martire/ ha dato il suo sangue per il sangue di … [Leggi di più...] infoL’uccisione di Tommaso Becket e la giustificazione dei quattro cavalieri assassini
Becket, i quattro tentatori e l’omelia di Natale
Un profilo introduttivo alla vita di san Tommaso Becket si trova i questa stessa rubrica ‘Via Pulchritudinis’ col titolo Vita e morte di Tommaso Becket (1118 – 1170). Nell’articolo seguente si esamina la prima parte del capolavoro teatrale di Eliot "Assassinio nella Cattedrale" con l’aggiunta dell’omelia di Natale che ne costituisce l’intermezzo. La seconda e ultima parte con … [Leggi di più...] infoBecket, i quattro tentatori e l’omelia di Natale
Vita e morte di Tommaso Becket (1118 -1170)
Inglese - Cancelliere del Regno - Arcivescovo - Martire - Santo di Leonardo Gallotta‘Accetto la morte per il nome di Gesù e per la Chiesa’. “Queste le parole pronunciate da Tommaso Becket poco prima di morire. Questa la straordinaria testimonianza cristiana di un uomo che aveva raggiunto un grande potere come Cancelliere del Regno e che morì da servo di Cristo e martire pur di … [Leggi di più...] infoVita e morte di Tommaso Becket (1118 -1170)
L’incontro di Dante con Nino Visconti e Corrado Malaspina
Nel canto VIII del Purgatorio tutto pervaso dal tema dell'esiliodi Leonardo Gallotta “Era già l’ora che volge il disìo / ai navicanti e ‘ntenerisce il core / lo dì c’han detto ai dolci amici addio; / e che lo novo peregrin d’amore / punge, se ode squilla di lontano / che paia il giorno pianger che si more”. Due terzine, queste, tra le più famose del … [Leggi di più...] infoL’incontro di Dante con Nino Visconti e Corrado Malaspina
Sordello, Dante e Virgilio nella valletta dei principi…
...un locus amœnus riservato ai reggitori di popolidi Leonardo GallottaSiamo nel canto VII del Purgatorio. Il VI era stato il canto politico con la famosa apostrofe all’Italia e con, in chiusura, l’apostrofe a Firenze. Sempre nel sesto canto era apparsa la figura di Sordello, il mantovano che era diventato trovatore in Provenza. Non era però stata ancora a lui rivelata … [Leggi di più...] infoSordello, Dante e Virgilio nella valletta dei principi…