Comunicato stampa del 07/05/2019. Massimo Gandolfini (Family Day): sottoposto a partiti e candidati il nostro Manifesto per un’Europa dei popoli a misura di famiglia
“È doveroso recuperare i fondamenti culturali e ideali che originarono l’idea stessa di Europa e che sono nati dall’incontro della cultura giudaico – cristiana con quella classica, dando origine ad una civiltà unica al mondo, imperniata sulla coscienza dell’esistenza di un limite al potere, di diritti inviolabili dell’uomo e di libertà fondamentali. Con queste parole si apre il nostro Manifesto per le elezioni europee del 26 maggio 2019, che sottoponiamo a tutti i candidati di qualsiasi partito che intendano difendere la vita, la famiglia e la libertà educativa e che vogliano promuovere la natalità e valorizzare la maternità”, così Massimo Gandolfini presenta il Manifesto Politico che sarà sottoposto ai candidati alle elezioni europee in diversi incontri che si terranno in molte località italiane.
“Il nostro popolo ha fatto sentire il suo peso dopo il Circo Massimo, dando seguito alla promessa ‘Renzi ci ricorderemo!’. Da allora il Comitato promotore del Family Day, pur rimanendo un soggetto che opera sul piano culturale e metapolitico, ha continuato a contaminare l’agenda dei partiti, nella consapevolezza che, sebbene non esistano forze che possono rappresentare in tutto e per tutto le nostre sensibilità, è tuttavia necessario sostenere coloro che vogliono farsi carico delle nostre istanze più importanti. In questa fase storica non ci resta quindi che collaborare con il blocco conservatore e popolare, dal momento che ormai l’agenda della sinistra progressista coincide completamente con le logiche del partito radicale di massa globale che ha fatto del relativismo valoriale la sua bandiera ideologica” prosegue Gandolfini.
“L’Europa, schiacciata sui diritti individuali, ha dimenticato i suoi principi fondanti a favore di un indifferentismo fintamente egualitario che ha generato un darwinismo economico–culturale con la prevalenza del più forte, dando vita di fatto ad un’Unione in cui il mercato è l’unico metro di giustizia e che degrada l’essere umano a mera merce e a consumatore in preda ai propri desideri. Non è un caso infatti che tutte le derive mortifere e nichiliste abbiano potuto contare sul sostegno delle istituzioni comunitarie che sempre più spesso intervengono anche su questioni eticamente sensibili, chiedendo agli Stati membri di modificare le loro leggi in materia di matrimonio, aborto, famiglia ed educazione nelle scuole. Per questo è indispensabile che persone che condividono la nostra concezione dell’antropologia umana e della società possano entrare nei palazzi di Strasburgo e di Bruxelles al fine di costruire quell’Europa dei popoli pensata dai padri fondatori”, prosegue ancora il leader del Family Day.
“È quindi importante recarsi alle urne guardando anche ai singoli candidati per esprimere la nostra preferenza nella maniera più consapevole possibile. Rispetto ai candidati più vicini al nostro impegno, sapremo dare indicazioni più precise nel corso degli incontri dedicati all’approfondimento dei programmi e alla firma del nostro Manifesto che si svolgeranno in molte città italiane”, conclude Massimo Gandolfini.
Roma, 07 Maggio 2019
Associazione Family Day – CDNF