Eliminazione Bonus bebè – Gandolfini (Family day):“Inutile aspettarsi aiuti alla natalità da chi disconosce la famiglia naturale”
“Dopo aver distrutto la famiglia dal punto di vista antropologico, equiparando le coppie aperte alla vita che accolgono e allevano figli alle unioni affettive tra persone delle stesso sesso, il governo, non pago di questa orribile strategia, colpisce la famiglia anche dal punto di vista economico, tradendo quindi le stesse promesse fatte in questi ultimi mesi”, così Massimo Gandolfini, presidente del Comitato promotore del Family day, commenta il mancato prolungamento del Bonus bebè nel testo della Legge di bilancio 2018 circolato in questi giorni.
“Siccome ormai siamo in un clima da campagna elettorale è bene che tutti aprano gli occhi, per distinguere le menzogne dalla verità – prosegue Gandolfini -. Le prime sono che si parla di aiuti economici una tantum che poi di fatto vengono cancellati e che si sarebbe tenuta distinta la famiglia dalle unioni civili, cosa che di fatto non sta accadendo, anche a causa delle le numerose sentenze dei tribunali, come avevamo ampiamente previsto in fase di discussione del ddl Cirinnà”.
“Quanto avvenuto dimostra che una classe politica che disconosce la centralità della famiglia e della natalità per la stabilità del tessuto sociale nazionale, difficilmente potrà elaborare misure fiscali tese al sostegno materiale di chi decide di intraprendere questo progetto di vita”, aggiunge il presidente del Family day.
“Per questi motivi bisogna che il popolo del Family day sia compatto nel sostenere quelle forze che presenteranno nel loro programma di governo reali sostegni alla famiglia sia dal punto di vista culturale sia dal punto di vista economico con provvedimenti strutturali, anche sulla stregua della riforma fiscale che ha annunciato l’amministrazione americana. Questa strategia è risultata vincente alle amministrative, ci auguriamo che lo sia nelle regionali siciliane e certamente lavoreremo intensamente perché lo sia alle prossime elezioni politiche nazionali”, conclude Gandolfini.
Roma, 3 novembre 2017
Comitato Difendiamo i Nostri Figli