Frammento 114
La prospettiva contro-rivoluzionaria è caratterizzata anzitutto dall’attenzione privilegiata al rapporto fra l’uomo e Dio, fra l’uomo «essere vivente sociale» e Dio, fra le comunità umane e Dio; quindi — in subordine — alla storia di questo rapporto per relazione alle singole comunità umane, articolazioni dell’unica famiglia umana. In altri termini, l’attenzione del cattolico contro-rivoluzionario è inevitabilmente e correttamente concentrata sulla natura dell’uomo, avendo però ben presente che questa natura ha una storia — un dinamismo intrinseco e una dinamica estrinseca —, che costituisce una preziosa fonte d’informazione su tale natura, quindi un ricco deposito di esperienza, perciò base adeguata di previsione.
Metamorfosi del socialcomunismo: dal relativismo totalitario al relativismo democratico, in Cristianità. Organo ufficiale di Alleanza Cattolica, anno XXV, n. 261-262, Piacenza gennaio-febbraio 1997, p. 15, relazione predisposta per il convegno internazionale Dalla Rivoluzione d’Ottobre al crollo del Muro: ascesa, caduta e metamorfosi del socialcomunismo ‒ promosso da Cristianità e da Alleanza Cattolica in collaborazione con la Regione Lombardia Settore Trasparenza e Cultura, Milano 27-10-1996 ‒, ampliata e annotata.