Comunicato di Alleanza Cattolica
L’enciclica Fratelli tutti di Papa Francesco è un documento del Magistero sociale della chiesa che va letto integralmente dall’inizio alla fine, tenendo conto della sua lunghezza e della complessità dei temi trattati.
Una sua interpretazione alla luce di categorie tipiche dell’epoca delle ideologie (come sta avvenendo da parte di molti commentatori) è fuorviante perché non rispetta l’impianto del documento.
L’enciclica infatti mette al centro delle sue argomentazioni le singole identità dei popoli, che vanno protette sia dalle derive nazionalistiche che negli ultimi decenni hanno provocato nuovi conflitti, sia da un globalismo relativista che vuole distruggere le identità popolari e svuotare gli uomini del loro passato, “decostruirli” per lasciare spazio ad una “libertà umana che pretende di costruire tutto a partire da zero”.
Da qui appunto il richiamo del testo pontificio all’importanza della storia, come portatrice indispensabile di identità attraverso la trasmissione di generazione in generazione.
Pertanto, Alleanza Cattolica invita tutti, fedeli e non, intellettuali e giornalisti, sacerdoti e laici, a studiare il testo, non accontentandosi di letture superficiali e ideologiche, parziali e sensazionalistiche. E in particolare invita tutti i cattolici ad accompagnarlo con la preghiera, come si conviene davanti a un gesto solenne del Magistero cattolico, che non è soltanto un evento intellettuale e al quale va prestato un “ragionevole ossequio”.
L’enciclica verrà letta integralmente ogni martedì sera, alle 22-45, sull’emittente Radio Maria nell’ambito della trasmissione La voce del Magistero.
Martedì, 6 ottobre 2020