L’autore, raffinato conoscitore del mondo delle icone russe affronta lo studio dello stile iconografico dei seguaci dello scisma russo e fornisce al lettore un quadro completo di questa frattura, nata nell’Ortodossia russa nella seconda metà del XVII secolo, a seguito della ferma presa di posizione del patriarca Nikon (Minin), determinato a interrompere l’allontanamento della Chiesa ortodossa russa dalle forme liturgiche e dagli usi della Chiesa di Costantinopoli. Una parte della Chiesa, guidata dal protopope Avvakum Petrovič, rifiuterà le disposizioni dettate da Nikon e sceglierà la via della ribellione, condannata dal Concilio del 1667. I seguaci del movimento sono chiamati scismatici (raskol’niki), da raskol’ scisma (raskol’), veteroritualisti (starovery) o Vecchi Credenti.
Essi si distinguono dall’Ortodossia non già per ragioni dogmatiche, ma meramente rituali: conservano anche nelle forme esteriori i segni del mondo anteriore alla riforma, indossano gli abiti tradizionali e rifiutano il taglio della barba, segno esteriore di appartenenza all’Ortodossia, imposto dal Concilio dei Cento Capitoli (Stoglav, del 1551). Perseguitati e vessati dalle autorità, essi si ritireranno nelle zone remote dell’Impero, sfideranno le autorità asserragliandosi nei monasteri delle isole Solovki, dalle quali saranno cacciati dopo anni di strenua resistenza, a seguito del tradimento di un monaco che ha rivelato alle autorità la via segreta di ingresso del monastero. Per non piegarsi al volere del potere laico giungeranno a suicidarsi collettivamente, dandosi fuoco.
Borelli descrive con conoscenza e passione questo mondo particolare che sopravvive ancora oggi e sottolinea che, nonostante le persecuzioni, i Vecchi credenti, fedeli osservanti dei principi morali ed estranei ad ogni sorta di vizio, sapranno conquistare proprio per il loro attaccamento al lavoro, posizioni eminenti nel mondo commerciale e industriale, segnatamente nel campo del settore tessile.
L’Autore illustra le varie correnti che lo compongono e che sorgono dai due rami dello scisma: quello che riconosce il sacerdozio (popovcy) e quello che ne è privo (bespopovcy). Ne nasce un quadro completo e affascinante, scritto con un linguaggio scevro da pesantezza scientifica, che permette al lettore di venire a conoscenza di un fenomeno unico nel suo genere che ha caratterizzato e tuttora caratterizza la storia religiosa della Russia.
Categoria: Storia
Autore: Borelli Alessandro
Pagine: 619 pp
Prezzo: € 30,00
Anno: 2020
Editore: Intermedia edizioni, Attigliano (TR)
ISBN: 978-88-6786-260-3