Gonzague de Reynold, Cristianità n. 177 (1990)
Défense et Illustration de l’Esprit Suisse, Éditions de la Baconnière, Neuchâtel 1939, pp. 126 e 129. Traduzione e titolo redazionali.
[…] non bisogna dimenticare che la vita economica, la stessa attività materiale dipende completamente dalla vita intellettuale ed è, in ultima analisi, retta da idee. Se l’idea è giusta, la vita economica sarà prospera; se l’idea è falsa, sarà la rovina.
[…] le idee comandano i fatti. Ogni idea contiene in germe un fatto, come la ghianda contiene la quercia. Potete essere un metafisico chiuso nel proprio studio, senza contatto con la vita reale e che non incontra mai nessuno, se non la sua domestica; potete elaborare per voi e per qualche altro metafisico un sistema completo d’idee astratte: verrà un giorno in cui queste idee cominceranno lentamente a scendere dalla stratosfera nell’atmosfera. A poco a poco esse eserciteranno la loro influenza, anzitutto su spiriti sempre più numerosi, poi, grazie alla moda, sui costumi. Esse opereranno nella letteratura, nella pedagogia, nella legislazione. Infine, verrà un momento in cui avranno ripercussioni sulla vita economica. E, se queste idee sono false, la vita economica ne subirà le conseguenze ultime e più gravi.
Gonzague de Reynold