
Il 42° Premio Internazionale di Cultura Cattolica è assegnato ad un socio fondatore di Alleanza Cattolica e del Centro Studi Rosario Livatino
di Carmelo Leotta
«Mauro Ronco è uno degli interpreti più autentici e autorevoli del pensiero cattolico contemporaneo. Giurista insigne, scrittore versatile e polemista acuto, è figura di riferimento per tutti coloro che in questa nostra epoca soffocata dalla dittatura del relativismo, intendono dare testimonianza alla verità nel campo del diritto, della cultura e della società»: Così si è espressa la Giuria della Scuola di Cultura Cattolica di Bassano del Grappa – composta dai professori Lorenzo Ornaghi, Sergio Belardinelli, Onorato Grassi e dai dott. Vittorio Messori e Alfredo Mantovano, dalla professoressa Antonia Arslan e dal rag. Roberto Maso – che ha conferito, venerdì 28 febbraio 2025, a Bassano del Grappa, il 42° Premio Internazionale Cultura cattolica (edizione 2024) al professor Ronco.
Alla premiazione hanno presenziato diverse autorità, tra cui il vescovo di Vicenza, mons. Giuliano Brugnotto e il sindaco di Bassano del Grappa; sono giunte lettere di felicitazioni del card. Pietro Parolin, del ministro Eugenia Roccella e di alcuni premiati in precedenti edizioni.
Il premio vanta una lunga tradizione: il primo a riceverlo fu Gianfranco Morra nel 1983, seguito, tra gli altri, da Augusto del Noce nel 1985, dal card. Joseph Ratzinger nel 1992 e, negli anni successivi, dal card. Giacomo Biffi e da mons. Luigi Giussani. Nel 1999 fu la volta di Michael Novak. Nel 2005 il premio fu assegnato al card. Angelo Scola, nel 2007 al card. Camillo Ruini, nel 2010 al card. Carlo Caffarra, nel 2016 al padre gesuita Samir Khalil Samir, nel 2023 al card. Pierbattista Pizzaballa.
Il prestigioso premio è stato consegnato dall’ing. David Bozzetto, presidente della Scuola di Cultura cattolica, al termine della cerimonia svoltasi nel Teatro Remondini di Bassano, nel corso della quale il prof. Belardinelli ha rivolto al premiato alcune domande preparate dai giovani frequentanti la Scuola e presenti in gran numero in sala.
Nel rispondere alle domande dei giovani, il prof. Ronco ha sottolineato che la riflessione giuridica, condotta secondo verità e rigore, consente di svincolarsi dal dominio del positivismo giuridico e, illuminata dalla dottrina sociale della Chiesa, porta a riscoprire la legge naturale. Quale esempio di giurista che pienamente ha vissuto la propria vocazione secondo quest’impronta, è stato più volte ricordato nel corso della serata il Beato Rosario Livatino, a cui è intitolato il Centro Studi che il prof. Ronco ha fondato negli anni passati con Alfredo Mantovano e Domenico Airoma.
Il presidente Bozzetto, nell’assegnare il Premio, ha rivolto al premiato lo stesso elogio che Ronco attribuì a Giambattista Vico: «Egli vuol compiere l’ardua ed esaltante impresa di riscoprire la Verità tradita. Egli non lavora per vanità propria, ma per la gloria della cristianità».
Nel corso dei suoi interventi Mauro Ronco, socio fondatore di Alleanza Cattolica, ha ricordato con affetto Giovanni Cantoni come maestro per la sua formazione.
Venerdì, 7 marzo 2025