Gandolfini (Family day): “Iap riabilita campagna contro il gender. Importante riconoscimento della libertà di pensiero”
“Affermare che i bambini sono maschi e le bambine sono femmine non costituisce alcuna espressione discriminatoria. Quello che il buon senso dà per scontato è stato ribadito anche dall’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) che ha riabilitato la campagna pubblicitaria contro il gender promossa da Generazione famiglia mediate l’iniziativa del Bus della libertà”, così il presidente del Family day Massimo Gandolfini commenta la decisione dell’organo Autodisciplina Pubblicitaria che, esaminate le accuse del Comitato di Controllo e le difese delle associazioni pro family, ha giudicato per la correttezza della comunicazione, escludendo dunque profili di discriminazione e ambiguità.
“Forse il segno inequivocabile di una certa decadenza sta nel dover ribadire e motivare cose normalmente considerate ovvie. Tuttavia è importante che in Italia sia ancora riconosciuta e difesa la libertà di pensiero, che qualche censore del pensiero unico vorrebbe vietare a quelle realtà che non sono in linea con il politicamente corretto teso alla destrutturazione delle identità e dell’antropologia umana”, conclude Gandolfini.
Roma, 13 novembre 2017 Comitato Difendiamo i Nostri Figli