Oggi, 6 settembre 2017, si è addormentato nel Signore il cardinale Carlo Caffarra [1938-2017], nel giorno della memoria di san Zaccaria profeta. E davvero un profeta è stato il fondatore dell’Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia, incaricato personalmente da San Giovanni Paolo II di pensare ed organizzare un luogo di studio dell’immenso patrimonio di saggezza e riflessione che la tradizione della Chiesa già custodiva a proposito dell’amore umano, del matrimonio e della famiglia. Il giovane monsignore, arguto e molto profondo, si dimostrò la persona adatta per valorizzare al meglio anche il fecondo magistero sull’amore umano che già don Karol Józef Wojtyła [1920- 2005] aveva elaborato per i suoi giovani polacchi e che avrebbe poi magistralmente ampliato nelle catechesi papali. Non si contano gli incarichi che mons. Caffarra ebbe in vari Dicasteri vaticani, occasioni preziose per un magistero ricco, argomentato, convincente. La profonda consapevolezza del ruolo nodale della famiglia per la società lo ha reso un maestro e un interlocutore amato da Alleanza Cattolica, che anche grazie a lui ha potuto rafforzare e avere conforto per il proprio apostolato sociale.
Amore profondissimo per Cristo e la Sua Chiesa, lucida consapevolezza delle tribolazioni dei tempi moderni, impareggiabile affabilità e rispetto per ogni persona che lo incontrasse, umiltà vera e reverenza sincera per il proprio ministero: sono solo alcuni tratti di un sacerdote vescovo e cardinale che ha sempre professato una fedeltà cristallina al suo Signore, alla Chiesa e al Papa. Dispiacerebbe che la sua profonda capacità di analisi delle criticità – che sono le tribolazioni di cui è imperlata la vicenda storica della Gerusalemme terrestre – fosse oggi confusa con rivendicazioni o opzioni personalistiche. Si studi il suo magistero, si veneri la memoria di un maestro sopraffino, si ascolti senza pregiudizi il suo argomentare. Se tutto sarà fatto con amore alla Chiesa e onestà intellettuale, se ne avrà il guadagno che il Cardinale ha sempre ardentemente desiderato per il popolo cristiano a lui affidato: “A colui che in tutto ha potere di fare molto più di quanto possiamo domandare o pensare, secondo la potenza che già opera in noi, a lui la gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù per tutte le generazioni, nei secoli dei secoli! Amen”. [Ef 3, 20-21]