Segnaliamo un evento editoriale nel suo genere straordinario. Daniello Bartoli (Ferrara, 1608-Roma, 1685) entra nella Compagnia di Gesù a 15 anni e diventa come molti altri confratelli un gesuita che desidera partire come missionario in Giappone o in Cina. Invece i superiori hanno altri programmi e il giovane viene mandato a predicare in diverse città italiane. Nel 1649 viene poi chiamato a Roma e incaricato di redigere la storia proprio della Compagnia di Gesù. A Roma trascorre quindi parecchi anni, impegnato a scrivere un’opera di grande importanza, la prima storia dell’Asia mai pubblicata in Europa. Da missionario a storico delle missioni, padre Bartoli si abbevera alle relazioni regolari inviate dai missionari gesuiti e compila un testo apprezzato anche dal poeta Giacomo Leopardi (1798-1837), che lo definisce «il Dante della prosa italiana», e imitato dallo scrittore Alessandro Manzoni (1785-1873). Vi si apprezzano infatti le descrizioni minuziose e il quadro generale della presenza dei gesuiti in Asia, a partire dall’arrivo di san Francesco Saverio (1505-1552), oltre alla bellezza stilistica del suo modo di scrivere.
Chiuso nella sede di piazza del Gesù per oltre vent’anni, Bartoli ha letto e schedato migliaia di fonti, dando alla luce un’opera straordinaria senza essere mai uscito dall’Italia.
Opera di consultazione, utile per comprendere la storia dell’Asia attraverso la presenza della Compagnia di Gesù e anche per apprezzare la straordinaria tensione missionaria che animò i gesuiti del tempo
*testo a cura di Umberto Grassi con la collaborazione di Elisa Frei, Introduzione di Adriano Prosperi
Categoria:Saggio storico
Autore:Daniello Bartoli S.I.
Pagine: 2 volumi, 690 + 774 pp
Prezzo: € 140,00
Anno: 2019
Editore:Einaudi, Torino
ISBN: 9788806228378