• Passa al contenuto principale
  • Skip to secondary menu
  • Passa al piè di pagina
Alleanza Cattolica

Alleanza Cattolica

Cristianità

  • Cristianità
    • La rivista Cristianità – indici
    • Abbonarsi
    • Quaderni di Cristianità
    • Edizioni Cristianità
  • Temi
    • Libertà religiosa
    • Occidente
    • Politica internazionale
    • Famiglia
      • Matrimonio
      • Divorzio
      • Family day
      • Unioni civili
      • Omosessualità
    • Educazione
    • Vita
      • Aborto
      • Droga
      • Fine vita
  • Rubriche
    • Voce del Magistero
      • Angelus
      • Udienze
      • Regina coeli
      • Discorsi
      • Magistero episcopale
    • Dizionario del Pensiero Forte
    • Archivio film
    • Lo scaffale
    • Via Pulchritudinis
      • Arte
      • Architettura
      • Cinema
      • Costume
      • Iconografia
      • Letteratura
      • Musica
      • Teatro
    • Nel mondo…
      • Italia
        • Elezioni 2022
      • Africa
      • Centro america
      • Europa
      • Medio Oriente
      • Mediterraneo
      • Nord America
      • Sud America
      • Sud-est Asiatico
    • Economia
    • Interviste
    • Comunicati
    • Spigolature
    • English version
    • Versión en Español
  • Spiritualità
    • Il pensiero del giorno
    • Cammei di Santità
    • Esercizi di Sant’Ignazio
    • Le preghiere della tradizione
    • Sante Messe del mese
    • Ora di adorazione
    • Affidamento a Maria
      • Appello ai Vescovi e ai Sindaci d’Italia
      • L’affidamento alla Madonna dei Vescovi
      • Affidamento alla Madonna da parte dei sindaci
  • Lettere agli amici
  • Eventi
  • Audio e Video
    • Video
      • Riflessioni di Marco Invernizzi
      • Storia della Chiesa
      • Geopolitica
      • Islam: ieri e oggi
      • Video interviste
      • Convegni
      • Conferenze
    • Scuole estive
    • Audio
    • Radio Maria
Ti trovi qui: Home / In evidenza / Papa Francesco (1936-2025)

Papa Francesco (1936-2025)

21 Aprile 2025 - Autore: Alleanza Cattolica

La morte di un Pontefice è sempre un momento di grande rilevanza nella storia della Chiesa. Intanto perché il Papa rappresenta il culmine di un corpo sociale, verso il quale è giusto che arrivi tutta la preghiera dei fedeli, dai suoi fratelli cardinali e vescovi ai fedeli sperduti nelle periferie del mondo. E poi perché il nuovo pontificato dovrà essere un modo nuovo e diverso di condurre la Chiesa nella continuità con il suo diretto predecessore e con tutta la tradizione ecclesiale.

Papa Francesco ha guidato il corpo mistico di Cristo dal 2013 a oggi, per dodici anni. Venuto “dalla fine del mondo”, cioè da un continente come l’America Latina, così lontano dall’Europa, dove erano nati e vissuti i suoi predecessori, ha governato la Chiesa con uno stile molto diverso da loro. Infatti, dopo i “giganti nella santità”, Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo II, tutti e tre canonizzati in tempi strettissimi (il primo e l’ultimo a furor di popolo) e dopo il predecessore Benedetto XVI, il più grande teologo del secolo XX, Francesco ha voluto mettere i poveri al centro dell’attenzione pastorale. Nulla di nuovo nella vita del cristianesimo, che da Cristo in poi ha sempre ricordato il dovere di privilegiare i poveri, che non sono soltanto quelli cui mancano i beni materiali fondamentali, ma coloro che nella loro esistenza sono stati privati di tutto ed è loro rimasto soltanto Dio. Papa Francesco ha però voluto ricordare questa verità tipicamente cristiana con una sottolineatura molto personale, certamente influenzata dalle sue origini argentine e latinoamericane, dove la povertà è molto più diffusa e visibile che nei Paesi europei.

Accanto all’opzione preferenziale per i poveri, Francesco ha voluto mettere la missione al centro del proprio magistero. Una missione che porta alla crescita della Chiesa nei continenti dove è in corso la prima evangelizzazione, in Asia e in Africa, e una missione invece caratterizzata dalla necessità di una seconda evangelizzazione in Europa, dove i fedeli diminuiscono anche se non manca la felice sorpresa di adulti che chiedono il Battesimo.

Papa Francesco ha guidato la Chiesa in un tempo molto difficile, dopo il passaggio drammatico della rinuncia al pontificato di Benedetto XVI, un tempo segnato dall’incremento delle guerre locali, parti di quella “terza guerra mondiale a pezzi”, come il Papa ha magistralmente definito la situazione attuale.

Contestato da alcuni, “usato” da altri, Papa Francesco è ritornato a Dio nel giorno successivo alla Pasqua, quando la liturgia ricorda l’Angelo che annuncia l’avvenuta resurrezione di Cristo.

Alleanza Cattolica pregherà per lui e rinnova la fedeltà e l’obbedienza a Pietro, colonna della Chiesa. Viva il Papa!

Lunedì, 21 aprile 2025

* campi obbligatori
Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla Privacy per avere maggiori informazioni.

Controlla la tua posta in entrata o la cartella spam adesso per confermare la tua iscrizione.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) LinkedIn
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp

Correlati

Archiviato in:Comunicati, In evidenza

Footer

Alleanza Cattolica

Viale Parioli 40, 00197 Roma
tel. +39 349 50.07.708
IBAN: IT59N0623012604000030223995
info@alleanzacattolica.org

Privacy Policy

Cristianità

c.p. 185 – 29100 Piacenza
tel. +39 349 50.07.708
C.F. 00255140337

Chi siamo

  • Presentazione
  • Statuto
  • Riconoscimento ecclesiale
  • Decreto Indulgenza
  • Inter nos
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • WhatsApp
  • YouTube

Iscriviti alle Newsletter

Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Copyright © 2025 Alleanza Cattolica · Accedi