In memoriam, Cristianità n. 413 (2022)
Patrizio Bertolini nasce nel paese di Vignola, nei pressi di Pontremoli (MS) il 25 marzo 1960. Frequenta la locale parrocchia fin da tenera età, come ministrante, animatore e consigliere del Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici (CPAE), fino al 1990.
Si diploma in ragioneria nel 1979 all’Istituto Belmesseri di Pontremoli, quindi per due anni lavora presso le Ferrovie dello Stato; nel 1983 viene assunto come impiegato in banca dove svolge diverse mansioni, terminando la propria carriera come direttore d’agenzia. Sempre nel 1983 sposa Alessandra Reggiani, dalla cui unione nasceranno sei figli.
Impiegato nella Banca Toscana, prima a Milano, poi a Pisa e provincia, quindi a Livorno, Carrara e in provincia di Massa-Carrara, nel 2001 è assunto alla Cassa di Risparmio di Lucca, dove rimane fino al pensionamento, nel 2020. Appassionato alla vita pubblica, aderisce alla Democrazia Cristiana, di cui è stato anche segretario per il Comune di Pontremoli, dal 1985 fino allo scioglimento nel 1992. Negli anni 1990, nel medesimo comune, è stato volontario presso l’Istituto Penale Minorile, nonché collaboratore della Società di San Vincenzo De Paoli, del Centro Giovanile e del cinema comunale gestito dall’Associazione Nazionale San Paolo Italia (ANSPI). Dal 2015 è stato consigliere parrocchiale pastorale della Concattedrale di Pontremoli e membro della Confraternita del SS. Sacramento. Devoto mariano, portava abitualmente lo Scapolare della Vergine del Monte Carmelo. Era, inoltre, vicario zonale della Caritas, incarico che ha tenuto dalla fine degli anni 1990. Dirigente, nonché ex giocatore, per tanti anni della Pontremolese Calcio, di cui era molto appassionato.
Eletto nel consiglio comunale nel 2015, Bertolini è stato presidente del Consiglio Comunale dal 2016 al 2021. Nello stesso 2021 è diventato assessore ai Lavori Pubblici, in seguito al brillante esito elettorale nell’autunno del 2021, dove è risultato il secondo candidato più votato in Pontremoli. Nell’ultimo anno inoltre ha contribuito alla formazione del circolo locale di Fratelli d’Italia.
Nel 1995 viene in contatto con l’Opus Mariae Matris Ecclesiae e conseguentemente con Alleanza Cattolica. Si appassiona così alla dimensione culturale della fede, e qui il suo cattolicesimo riceve forma e spessore culturale e spirituale, anche prendendo parte a diversi corsi di Esercizi Spirituale secondo il metodo di Sant’Ignazio di Loyola. È stato il salto di qualità che ha improntato la sua successiva vita culturale e politica, resa ben più sostanziale dallo studio della dottrina sociale della Chiesa. Dopo anni di formazione dà vita nel 2003, in presenza del fondatore Giovanni Cantoni (1938-2020), al primo gruppo di Alleanza Cattolica in Pontremoli, dedicato alla Madonna del Popolo, che per quasi vent’anni ha settimanalmente tenuto le sue riunioni presso la taverna di casa Bertolini, coinvolgendo circa quindici persone. Numerose conferenze e momenti culturali, spirituali e storico-politici sono stati regolarmente organizzati in questi venti anni nell’ambiente pontremolese.
Durante gli ultimi quattro anni di vita una malattia rara di natura atrofica lo ha accompagnato sul Calvario, associandolo alla Passione del Signore. Muore improvvisamente in Piemonte, dove si trovava per una terapia specifica, il 17 dicembre 2021. La partecipazione molto numerosa alla celebrazione funebre nella Concattedrale di Pontremoli — con l’intervento conclusivo del sindaco Jacopo Ferri — è stata l’ultima conferma della fede di Patrizio Bertolini, la cui salma è stata tumulata nel cimitero comunale di Pontremoli.