Un’iniziativa di preghiera che non si è mai fermata
di Massimo Martinucci
Un anno fa, quando pian piano gli italiani così come tutto il mondo si sono resi conto del fatto che il covid-19, malattia causata dal coronavirus cinese, era una pandemia da non prendere sotto gamba e hanno realizzato che non sarebbe stata una semplice influenza debellata con qualche aspirina e due giorni di convalescenza, anche noi di Alleanza Cattolica abbiamo reagito, come abbiamo potuto, in vari modi, rivolgendo il nostro sguardo al Signore e alla sua santa Madre.
Innanzitutto abbiamo rivolto un appello ai sindaci italiani perché compissero un gesto di affidamento alla Madonna oppure al santo Patrono chiedendo protezione e aiuto per sconfiggere la nuova insidiosa minaccia. Molti primi cittadini ci hanno ascoltato e, con devozione e fantasia, nei più diversi angoli d’Italia si è potuto assistere a pellegrinaggi, suppliche, atti di affidamento, omaggi floreali e ad altre forme di devozione e preghiera.
Abbiamo voluto conservare traccia di questo nella pagina dedicata, su cui sono raccolte le testimonianze di cui siamo venuti a conoscenza.
Un’altra iniziativa che abbiamo avviato e che continua tuttora è il Rosario per l’Italia.
Scrisse un anno fa Marco Invernizzi:
«L’uomo non è un angelo e neppure un animale, ma un’unità di anima e di corpo. La sua unicità nel progetto di Dio lo rende bisognoso di alimentare e il corpo e l’anima. Nelle grandi tragedie che hanno colpito l’umanità nel corso dei secoli la Chiesa ha sempre cercato di tenere insieme queste due esigenze perché, come scrive san Tommaso, la Grazia perfeziona la natura, ma quest’ultima deve essere salvaguardata per potere essere elevata. […] Per questo abbiamo pensato di recitare insieme a chi vorrà condividere questa proposta un Rosario per l’Italia, ogni giorno, alle 19 [l’orario è stato poi portato alle 19,30] sul nostro canale YouTube, per chiedere alla Madonna di aiutare l’Italia e il mondo a superare al più presto l’emergenza sanitaria nella quale si trovano. Pregare è necessario per ogni uomo, pregare è riconoscere la sovranità di Cristo sulla storia, pregare il Rosario è riconoscere la mediazione della Madre di Dio su ogni persona e comunità. Pregare è anche il modo per chiedere ai Pastori della Chiesa di manifestare con generosità e prudenza la loro vicinanza alle persone che soffrono e sono disorientate. Pregare il Rosario è il modo con cui Alleanza Cattolica invita i suoi militanti e amici a portare il proprio contributo alla salvezza dell’Italia in questo tempo drammatico».
La pandemia purtroppo non è ancora debellata.
Anche in considerazione di questo, ma soprattutto perché ci siamo resi conto ancor di più in questo anno di quanto sia doveroso, utile e fruttuoso pregare insieme ogni giorno, rinnoviamo l’invito a tutti i soci e gli amici a unirsi, tutte le sere in cui è possibile farlo, al Rosario per l’Italia che viene trasmesso sul canale YouTube di Alleanza Cattolica alle ore 19,30 e rimane poi disponibile nelle ore successive.
Domenica, 21 febbraio 2021