L’8 luglio 2001, all’età di 93 anni, è stato chiamato dal Signore mons. Arrigo Pintonello, Ordinario Militare Emerito. Nato a Rivale di Pianiga, in provincia di Venezia, il 28 agosto 1908, è ordinato sacerdote il 9 ottobre 1932. Eletto il 4 novembre 1953 alla Chiesa Titolare pro illa vice Arcivescovile di Teodosiopoli di Arcadia, viene nominato Ordinario Militare in Italia e il 30 novembre riceve l’ordinazione episcopale. Nel 1967 lascia il servizio attivo nelle forze armate e il 12 settembre è trasferito alla Chiesa Residenziale di Terracina-Latina-Priverno-Sezze. Rinuncia al governo pastorale della diocesi il 25 giugno 1971.
La sua molteplice, instancabile e travagliata attività pastorale continua però a Pomezia, in provincia di Roma, attraverso la Fondazione Opera Mater Ecclesiae College Selva dei Pini. A conferma del suo interesse per la formazione dei giovani al sacerdozio, che lo aveva visto presidente della Commissione Studi e Seminari durante il Concilio Ecumenico Vaticano II, dal 1976 al 1983 promuove la rivista Seminari e Teologia, da cui Cristianità trascrive, nell’aprile del 1977, la “puntualizzazione” Libertà-Dialogo-Ecumenismo: matrici degli errori postconciliari con speciale riferimento alla odierna formazione seminaristica (anno V, n. 24, p. 1); temi ripresi in una lettera aperta ai vescovi italiani Motivi di meditazione per i vescovi italiani, del 20 aprile 1977 (ibid., n. 26-27, giugno-luglio 1977, pp. 11-12). Del 28 novembre dello stesso anno è una lettera a Giovanni Cantoni, direttore di Cristianità (ibid., n. 32, dicembre 1977, pp. 1-2) di consenso per lo studio Il “compromesso culturale” (ibid., n. 31, novembre 1977, pp. 1-12, poi in La “lezione italiana”. Premesse, manovre e riflessi della politica di “compromesso storico” sulla soglia dell’Italia rossa, con in appendice l’Atto di consacrazione dell’Italia al Cuore Immacolato di Maria, Cristianità, Piacenza 1980, pp. 167-201 ). E, sempre sulla rivista di Alleanza Cattolica, viene trascritta una supplica del presule al Papa Paolo VI (1963-1978) “Diteci con chiarezza e fermezza come neutralizzare le insidie tese dal marxismo ateo alla nostra fede”, del 13 gennaio 1978 (ibid., anno VI, n. 34, febbraio-marzo 1978, pp. 1-2).
Alleanza Cattolica lo ricorda, con la gratitudine dovuta a ogni autentico testimone, con le parole pronunciate il 10 luglio 2001, nell’omelia nelle esequie celebrate nella Chiesa Principale dell’Ordinariato Militare, Santa Caterina in Magnanapoli in Roma, dall’Ordinario Militare, S. E. mons. Giuseppe Mani: “È proprio questa l’immagine che ci rimane di Mons. Pintonello, un uomo, un sacerdote, un Vescovo, un maestro, un soldato, un padre forte, sempre profondamente convinto della dignità del suo ruolo, in gergo militare si direbbe “orgoglioso” del suo ministero, certamente pieno di dignità, che esprimeva anche nel suo aspetto fisico quello che era e che rappresentava”.