Donna, monaca, scrittrice, drammaturga. Rara avis della letteratura mediolatina del X secolo.di Leonardo GallottaRosvita scrive otto Leggende sacre, sei Drammi in prosa rimata e due Poemetti storici. Nella sua produzione drammatica “la Grazia divina interviene sempre a salvare ogni essere umano, a patto che abbia il vivo desiderio di volgersi al bene”.Rosvita è nome … [Leggi di più...] infoRosvita di Gandersheim
Il carteggio Seneca-San Paolo
Un falso del IV secolo impensabile senza le affinità tra lo stoicismo di Seneca e il cristianesimodi Leonardo GallottaDa numerosi codici che vanno dal IX al XIV secolo, ci è pervenuto un corpus di quattordici lettere scritte in latino, con il titolo Epistolae Senecae ad Paulum et Pauli ad Senecam. Di esse sei sono di san Paolo e otto di Seneca. Lucio Anneo Seneca (4 a.C. – 65 … [Leggi di più...] infoIl carteggio Seneca-San Paolo
Il bello, la poetica ellenistico-alessandrina e l’anonimo del sublime
Con la poesia ellenistica per la prima volta nella sua storia la letteratura occidentale tende al puro prodotto artistico, all’arte per l’arte. Se è vero che la poesia breve può essere perfetta “come una stilla d’acqua pura e cristallina”, l’opera “sublime” consente al lettore di far esperienza della genialità e della grandezza di spirito dell’autore.di Leonardo GallottaPiccolo … [Leggi di più...] infoIl bello, la poetica ellenistico-alessandrina e l’anonimo del sublime
A 50 anni dal primo volume di Arcipelago GULAG di Aleksandr Solženicyn
Allora, come oggi, fu grande il silenzio di chi non vuole ancora guardare in faccia gli orrori del comunismodi Leonardo GallottaMaggio 1974. Esce in edizione italiana il primo volume dell’opera di Aleksandr Solženicyn Arcipelago GULAG, edito da Arnoldo Mondadori.Che cosa significa GULAG? È una sigla, un acronimo, che significa “Amministrazione generale dei campi di … [Leggi di più...] infoA 50 anni dal primo volume di Arcipelago GULAG di Aleksandr Solženicyn
L’uccisione di Tommaso Becket e la giustificazione dei quattro cavalieri assassini
Gli assassini dell’arcivescovo Tommaso Becket giustificandosi mistificano la verità del loro gesto, il coro manifesta la loro menzogna rivelando il valore dell’effusione del sangue del martire Tommaso, che santificherà lo stesso suolo anche nel tempo della violenza e dell’abbandono di Dio: “ Dove un santo ha abitato, dove un martire/ ha dato il suo sangue per il sangue di … [Leggi di più...] infoL’uccisione di Tommaso Becket e la giustificazione dei quattro cavalieri assassini