Il rapporto del bolscevismo al potere con la religione in Russia non consistette soltanto nella diffusione dell’ateismo scientifico contenuto nel marxismo, ma anche e forse soprattutto nel tentativo di eliminare la presenza fisica della religione, in particolare di quella storica russa incarnata nell’Ortodossia. Lo strumento per realizzare questo obiettivo fu la CK … [Leggi di più...] infoLa persecuzione della Chiesa ortodossa – 9/17
17/17
Il comunismo poteva essere fermato? – 8/17
Il comunismo poteva essere fermato subito dopo il colpo di Stato che portò Lenin al potere in Russia nel 1917? Forse sì, ma la storia fatta con i se è soltanto ipotetica. E comunque, la realizzazione di questa ipotesi avrebbe comportato un sostegno esplicito e convinto ai Bianchi durante la Guerra civile da parte dei Paesi occidentali. Cosa che invece non avvenne. Soltanto … [Leggi di più...] infoIl comunismo poteva essere fermato? – 8/17
Russia, e oltre: un’eredità di sangue e persecuzione – 7/17
«Nelle statistiche preparate della Commissione nuovi martiri per il Grande Giubileo del 2000 si contano 12.692 martiri», scrive il sacerdote polacco Jan Mikrut in Le memorie senza volto del comunismo (in L’Osservatore Romano, 29-30 settembre 2010), grande esperto del tema. E sono così ripartite: «dall’Europa 8.670, dall’Asia 1.706, dall’Africa 746, dall’America del nord e del … [Leggi di più...] infoRussia, e oltre: un’eredità di sangue e persecuzione – 7/17
Rivoluzione e Contro-Rivoluzione. Contro l’odio, soltanto l’amore – 6/17
Dopo avere ricordato l’ammirevole pensiero di Joseph de Maistre (1753-1821), secondo il quale «la controrivoluzione non è una rivoluzione al contrario, ma il contrario della rivoluzione», Nikolaj Berdjaev (1874-1948) esprime una propria riflessione su come sarebbe importante che i controrivoluzionari si comportassero davanti ai danni prodotti dalle rivoluzioni. Il tema è … [Leggi di più...] infoRivoluzione e Contro-Rivoluzione. Contro l’odio, soltanto l’amore – 6/17
L’omicidio della famiglia imperiale – 5/17
L’assassinio dello zar di Russia Nicola II Romanov (1868-1918), della zarina Alessandra Fëdorovna (1872-1818), dello zarevič Alessio (1904-1918) e delle principesse imperiali Olga (1895-1918), Maria (1899-1918), Tatiana (1897-1918) e Anastasia (1901-1918) non possono non richiamare alla mente ‒ fatta salva la differenza del contesto religioso, qua ortodosso e là cattolico, e … [Leggi di più...] infoL’omicidio della famiglia imperiale – 5/17