Dante e Virgilio: un rapporto ricco e molteplice. A partire dalla dottrina dei “tre stili”di Leonardo GallottaQual è lo stile della Divina Commedia? Non sarebbe forse meglio parlare di stili? E qual è per Dante il modello di riferimento? Nel primo canto dell’Inferno , quello che costituisceil Proemio generale della Divina Commedia, Dante vorrebbe incamminarsi verso un … [Leggi di più...] infoDante, la commedia e la ruota di Virgilio
Letteratura
Dante e la Monarchia universale
Il rapporto tra potere temporale e potere spirituale secondo la teoria dei “due soli” e la recezione nella Chiesa della prospettiva politica di Dante.di Leonardo Gallotta Il Monarchia è l’unico trattato che Dante ha portato a compimento ed è scritto in latino, la lingua di comunicazione tra gli intellettuali dei vari paesi dell’Europa occidentale. In esso Dante riprende il … [Leggi di più...] infoDante e la Monarchia universale
Dante autore, narratore e personaggio nella Divina Commedia
I tre ruoli di Dante nel suo capolavorodi Leonardo GallottaCominciamo a leggere la Divina Commedia e subito, fin dagli inizi, individuiamo tre ruoli diversi di Dante. C’è anzitutto, dice Michelangelo Picone (1943-2009), «il protagonista del viaggio oltremondano che osserva la realtà esterna e i personaggi che vi operano; troviamo poi l’io che racconta, il narratore … [Leggi di più...] infoDante autore, narratore e personaggio nella Divina Commedia
“L’identità è il problema della modernità”
Un “poemetto” che mette a nudo i limiti della modernità che ha sbriciolato le relazioni umane e ha svuotato l'esistenza di ogni significato. di Cristina Cappellini“L’identità è il problema della modernità”. Questa frase non è mia, è il verso di una splendida poesia di Davide Rondoni, o meglio di un “poemetto” (come dice l’autore stesso) dedicato a un luogo ben preciso, una ex … [Leggi di più...] info“L’identità è il problema della modernità”
Arrigo VII di Lussemburgo
...ovvero la speranza politica di Dantedi Leonardo GallottaNel bel mezzo del VI canto del Purgatorio Dante dà inizio alla sua famosa apostrofe all’Italia (“Ahi serva Italia di dolore ostello…”) dove partendo dalla situazione di odi e violenze delle fazioni all’interno delle stesse città, attacca la Chiesa, accusata di aver messo il freno all’autorità imperiale, ma anche … [Leggi di più...] infoArrigo VII di Lussemburgo