Da lei Dante è duramente accusato di traviamento dalla retta via di Leonardo Gallotta Già nel canto XXIX la processione che si snodava al di là del fiume Letè (si veda al proposito il mio La più grande e ricca allegoria della Divina Commedia in questa stessa rubrica della Via Pulchritudinis) si era fermata con il Carro simboleggiante la Chiesa dirimpetto a … [Leggi di più...] infoL’apparizione di Beatrice velata
Letteratura
La più grande e ricca allegoria della Divina Commedia
È la processione del Carro trionfale della Chiesa nel Paradiso terrestre di Leonardo Gallotta Purgatorio, Canto XXIX. Dante, in sincrono con la bella Matelda incontrata nel canto precedente e situata sulla riva del Leté opposta a quella del poeta, avanza contro-corrente a piccoli passi seguendo il corso del fiume che poi volge a levante. Non ha fatto in tempo a cambiar … [Leggi di più...] infoLa più grande e ricca allegoria della Divina Commedia
La divina foresta e la bella Matelda
I primi passi di Dante nel Paradiso terrestre di Leonardo Gallotta Già agli inizi del poema era comparso alla vista di Dante un monte, un “dilettoso monte” che egli avrebbe voluto salire con le proprie forze, essendo invece bisognoso di una guida. Comincia così il viaggio di Dante nell’aldilà che è simbolicamente compreso tra due selve dalle … [Leggi di più...] infoLa divina foresta e la bella Matelda
Quale bellezza salverà il mondo ?
La passione per Cristo di Fëdor Dostoevskij a 200 anni dalla nascita del grande scrittore. di Luca Finatti “Non potete servire Dio e la ricchezza” (Lc 16, 9-15), ma a quale ricchezza davvero aneliamo in questa epoca tanto ingarbugliata? Ad avere più tempo, soprattutto. Affannosamente desideriamo tempo, per noi, per il nostro benessere, per i nostri svaghi, per il … [Leggi di più...] infoQuale bellezza salverà il mondo ?
Te sovra te corono e mitrio
Il saluto di Virgilio a Dante e la fine dell’iter purgatoriale di Leonardo Gallotta Siamo al tramonto nel Purgatorio e i tre poeti (Virgilio, Dante e Stazio) camminano nello stretto sentiero dell’ultima cornice, lasciato libero dalle fiamme, pena dei lussuriosi, provenienti dalla parete rocciosa. Ed ecco – siamo nel canto XXVII - che si presenta loro un … [Leggi di più...] infoTe sovra te corono e mitrio