Ancora un appello del Santo Padre a considerare l’eredità umana, sacerdotale ed intellettuale di San Tommaso d’Aquino (1225-1274)
di Daniele Fazio
Papa Francesco torna a ricordare l’imperitura testimonianza di vita, di fede e di intelligenza di San Tommaso d’Aquino in occasione delle celebrazioni per il 700° anniversario della canonizzazione dell’Aquinate.
Dopo il Discorso del 22 Settembre 2022 ai partecipanti al Congresso Tomistico Internazionale, il Santo Padre ha inviato una Lettera, datata 19 Giugno 2023, ai Vescovi delle tre diocesi – Latina, Sora e Frosinone – che vedono sorgere nei loro territori riferimenti importanti alle origini e all’azione del santo teologo.
Nella missiva si ribadisce che, come Tommaso, ogni credente – unendo natura e grazia – deve vivere «l’impegno concreto […] nella Chiesa e nella società. Tommaso […] si è dedicato generosamente all’evangelizzazione spendendosi senza riserve attraverso la preghiera, lo studio serio e appassionato, l’imponente produzione teologica e culturale, la predicazione, la risposta alle richieste manifestategli dal suo Ordine, dalle Autorità ecclesiastiche e dal mondo civile, dai suoi stessi conoscenti e amici».
Quale uomo appassionato di verità, Tommaso è una risorsa sempre valida per la Chiesa di oggi e di domani per cui l’atteggiamento in relazione ai suoi insegnamenti deve essere di fedeltà vera e feconda. Ciò non vuol dire ripetere meccanicamente le tesi tommasiane, ma realizzare, alla luce della Rivelazione, quell’incessante ricerca e approfondimento della verità che permette apertura e discernimento verso le culture di ogni tempo.
Scrive il Papa: «Occorre, infatti, concentrarci sullo studio dell’Opera di san Tommaso nel suo contesto storico e culturale e, al contempo farne tesoro per rispondere alle odierne sfide culturali» e ciò può avvenire con il cammino sinodale che costruisce la comunità e con l’apertura alla «verità tutta intera» (Gv 16,13).
All’interno di questa cornice, però, non deve sfuggire che la prima eredità di Tommaso «è anzitutto la santità, caratterizzata da una particolare speculazione che non ha però rinunciato alla sfida di farsi provocare e misurare dal vissuto, anche da problematiche inedite e dalla paradossalità della Storia, luogo drammatico e insieme magnifico, per scorgere in essa le tracce e la direzione verso il Regno che viene».
L’impegno che scaturisce da tale anniversario, ma anche dai prossimi – i 750 anni dalla morte e gli 800 dalla nascita – inerenti la vita di Tommaso d’Aquino, deve essere quello – secondo Papa Francesco – di «saper trovare i linguaggi e gli strumenti adeguati affinché il pensiero di San Tommaso possa raggiungere tutti».
Martedì, 11 luglio 2023