Carmelo Bonvegna è stato uno dei primissimi che diedero vita ad Alleanza Cattolica ancora negli Anni 60 a Milano. Lo conobbi anni dopo e molte volte il sabato pomeriggio lo abbiamo trascorso insieme, ascoltando la riunione per le nascenti croci di Alleanza Cattolica tenuta da Giovanni Cantoni nella chiesa di Santa Maria Segreta, andando poi insieme a confessarci dai padri domenicani di s. Maria delle Grazie e concludendo a casa sua con una cena “siciliana” preparata dalla moglie Carmela. Per molti anni lo vidi regolarmente alle iniziative associative, fui padrino dei suoi figli Giuseppe e Antonino nonché destinatario dei suoi messaggi scritti, su foglio A4, che commentavano l’attualità alla luce del Vangelo, come aveva imparato in Alleanza.
Carmelo è stato un uomo importante per l’associazione in quegli inizi difficili, segnati da tante incomprensioni ecclesiali, da molte violenze verbali e anche fisiche a cui eravamo sottoposti soprattutto perché convinti anticomunisti, cosa che allora voleva dire essere esclusi ed emarginati, quando “andava bene”.
A lui sarò sempre grato per la pazienza e la delicatezza con cui mi introdusse in un mondo cattolico che ancora non conoscevo, provenendo da tutt’altri ambienti e stili di vita.
Adesso Carmelo è in cielo, dove continuerà senz’altro la buona battaglia, avendo cura di intercedere per noi “che siamo nella prova”. Alla moglie Carmela, ai figli Giuseppe, Antonino e Maria Grazia un grande abbraccio e una preghiera per la sua anima buona.
Giovedì, 30 ottobre 2025
