Le pesanti conseguenze religiose dell’occupazione russa dell’Ucraina per i greco-cattolici.di don Stefano CaprioLa decisione del governatore ucraino filo-russo di Zaporižja, regione occupata e “annessa” in gran parte dalla Russia, di inibire le attività ecclesiastiche e sociali dei greco-cattolici locali, ha diverse sfumature che riflettono i tanti motivi del conflitto tra … [Leggi di più...] infoLa libertà della Chiesa nello Stato putiniano
Nel mondo...
Il sangue dei cristiani
In una delle più feroci recrudescenze del conflitto israelo-palestinese, perdono la vita due giovani donne cristiane, come denunciato dal Patriarcato di Gerusalemme e dallo stesso Pontefice durante l’Angelusdi Stefano NitogliaDopo il feroce attacco degli estremisti islamici di Hamas del 7 ottobre scorso a Israele,la guerra continua incessante. Questa volta, purtroppo, ne … [Leggi di più...] infoIl sangue dei cristiani
Don’t cry for Argentina
I giornali “progressisti” di mezzo mondo sostenevano il peronista Sergio Massa, ma a trionfare è stato l’ennesimo “impresentabile”, Javier Milei, la cui confusione ideologica è però emblema della crisi antropologica in atto in tutto l’Occidente. Come ha scritto il 20 novembre Carlo Pagni sulla versione online del quotidiano di Buenos Aires La Nacion, l'Argentina si avvia ora … [Leggi di più...] infoDon’t cry for Argentina
Famiglia, natalità, cure palliative: l’azione positiva del Governo
Si cominciano a vedere i primi risultati dell’azione del Governo, che nella manovra di bilancio annuncia misure in favore della natalità e delle famiglie. Provvedimenti che rispondono positivamente alle aspettative e alla sensibilizzazione ultradecennale del mondo pro family, che trova nel network “Ditelo sui tetti” (nome tratto dal noto passo evangelico) uno dei principali … [Leggi di più...] infoFamiglia, natalità, cure palliative: l’azione positiva del Governo
IRAN: una “lectio difficilior” del Nobel a Narges Mohammadi
L'assegnazione del premio Nobel per la pace a Narges Mohammadi si presta a due letture. Una, corrente, in chiave positiva, l'altra, maliziosa, che sostieneche il riconoscimento è usato dal regime degli ayatollah per sostenere una falsa opposizione interna “moderata”, insomma una “opposizione del Re”di Stefano NitogliaIl premio Nobel per la pace 2023 è stato assegnato il 6 … [Leggi di più...] infoIRAN: una “lectio difficilior” del Nobel a Narges Mohammadi