Giovanni Cantoni, Cristianità n. 86-87 (1982) Dalla guerra per le isole Malvine una grave lezione per tutti i governi non comunisti, affinché trovino il coraggio di anteporre la difesa di ciò che rimane della civiltà cristiana nelle rispettive nazioni a qualsiasi avventura politico-militare, sostanzialmente funzionale alle mire egemoniche … [Leggi di più...] infoNé Argentina né Inghilterra ma solidarietà internazionale contro il socialcomunismo
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Cristianità n. 85 maggio 1982
Società pluralistica, raddrizzamento morale e rinnovamento della fede
Giovanni Paolo II, Cristianità n. 85 (1982) Discorso ai vescovi francesi della Regione Ecclesiastica dell’Est in visita ad limina Apostolorum, dell’1-4-1982, in L’Osservatore Romano, 2-4-1982. Nostra traduzione dal francese. Il titolo è redazionale. Società pluralistica, raddrizzamento morale e rinnovamento della fede 2. La instabilità e … [Leggi di più...] infoSocietà pluralistica, raddrizzamento morale e rinnovamento della fede
La «democrazia compiuta» ovvero l’Italia rossa grazie alla setta democristiana
Giovanni Cantoni, Cristianità n. 85 (1982) Al progetto socialcomunista di giungere alla «alternativa democratica» - cioè alla instaurazione del loro regime -, passando attraverso una fase di «alternanza», con la Democrazia Cristiana in posizione subalterna e con la funzione di falso «polo conservatore», la setta democristiana risponde accettando la «alternanza», ma … [Leggi di più...] infoLa «democrazia compiuta» ovvero l’Italia rossa grazie alla setta democristiana
Il socialismo autogestionario: rispetto al comunismo una barriera o una testa di ponte?
Plinio Corrêa de Oliveira, Cristianità n. 82-83 (1982) Il socialismo autogestionario afferma di garantire la libertà di culto. Ma chi usufruirà ancora di questa libertà - peraltro insufficiente e, quindi, inaccettabile per ogni vero cattolico - in una società completamente laicizzata, dove i bambini vengono educati nelle scuole dello Stato dall’età di due anni, … [Leggi di più...] infoIl socialismo autogestionario: rispetto al comunismo una barriera o una testa di ponte?