di Daniele Fazio Con l’approvazione della Legge n. 92, del 30 marzo 2004, il parlamento italiano ha deliberato l’istituzione del «Giorno del ricordo» in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale e la concessione di un riconoscimento ai congiunti degli infoibati, da celebrarsi ogni anno il 10 febbraio. Nonostante … [Leggi di più...] infoUn film per ricordare le foibe
Kalenda: universalità e regalità del Natale
di Daniele Fazio Nella liturgia in rito romano ‒ anche se non è obbligatorio, ma nella Messa celebrata dal Papa è usuale ‒ si viene introdotti nella Veglia della Natività del Signore con un’antica preghiera che prende il nome di Kalenda, ovvero il primo giorno del mese, secondo il calendario degli antichi Romani. Il testo originale è inserito nel Martirologio romano, cioè … [Leggi di più...] infoKalenda: universalità e regalità del Natale
In memoriam Robert Spaemann
di Daniele Fazio Il 10 dicembre è morto il filosofo tedesco Robert Spaemann, nato a Berlino il 5 maggio 1927 in una famiglia convertita dalluteranesimo al cattolicesimo. Spaemann rimase immune dall’ubriacatura nazionalsocialista principalmente per tre motivi: l’educazione ricevuta in famiglia, il catechismo e la letteratura tedesca. Si formò alla scuola del filosofo tedesco … [Leggi di più...] infoIn memoriam Robert Spaemann
È la discoteca il problema
di Daniele Fazio L’Italia piange delle giovani vite spezzate in una notte in discoteca. Le indagini faranno il loro corso, si appureranno irregolarità e responsabilità, magari qualcuno finirà in carcere e si dirà che se si fossero rispettate le norme di sicurezza questa tragedia non si sarebbe mai potuta verificare. Un po’ rassegnati si penserà che purtroppo non è la prima … [Leggi di più...] infoÈ la discoteca il problema
Cent’anni di devastazione
di Daniele Fazio Il 4 novembre 1918 l’Italia, con l’armistizio di Villa Giusti, decretava la conclusione della propria partecipazione alla Prima guerra mondiale (1914-1918) con la vittoria sull’impero austro-ungarico. Il Paese era entrato in quella macelleria di uomini che è stata la Grande Guerra con un anno di ritardo rispetto alle altre potenze europee, il 24 maggio … [Leggi di più...] infoCent’anni di devastazione