di Stefano ChiappaloneDue immagini raffiguranti due città – per certi versi simili, per altri in netto contrasto tra loro – si mescolano alle riflessioni ancora incerte sul pre e post “confinamento” (denominazione autarchica del più noto lockdown). I rispettivi autori sono vissuti qualche secolo prima dell’emergenza sanitaria in corso e delle conseguenti misure di … [Leggi di più...] infoDue città-metafora davanti al coronavirus
Via Pulchritudinis
L’Armadio degli argenti
di Mario VitaliL’immenso numero di opere d’arte consegnate al popolo italiano presenta un aspetto di una certa criticità: sono così numerose che si rischia quasi di dimenticarle. Tra queste si può annoverare un’opera di grande significato artistico e religioso che è fra le meno conosciute dell’arte cristiana e che fu realizzata dal Beato Angelico intorno alla metà del 1400, ed … [Leggi di più...] infoL’Armadio degli argenti
Due canti per Papinio Stazio
di Leonardo GallottaAlla fine del canto XX, Dante Alighieri (1265-1321) e Publio Virgilio Marone (70 a.C.-19 d.C.) avevano sentito un forte terremoto che aveva scosso la montagna del Purgatorio e da tutte le anime si era levato il Gloria in excelsis Deo. Ancora pensoso e ansioso di conoscere le cause di ciò che era successo, Dante e la sua guida avanzano tra le anime … [Leggi di più...] infoDue canti per Papinio Stazio
Una chiesa per due capolavori
di Michele BrambillaLe dolci colline che si alternano nell’entroterra della città marchigiana di Senigallia (AN), d’estate illuminate dall’oro del grano e dei campi di girasole, nascondono un gioiello architettonico del primo Rinascimento, il convento francescano di S. Maria delle Grazie, oggi chiesa parrocchiale. Voluta nel 1490 dal duca Giovanni Della Rovere (1457-1501), … [Leggi di più...] infoUna chiesa per due capolavori
Le Annunziate: chiese e istituzioni
di Tommaso TartaglioneIl culto dell’Annunziata ebbe inizio e diffusione nel Regno di Napoli a partire dalla dominazione angioina nel secolo XIII, grazie soprattutto al sostegno di re Carlo I (1226-1285), che adottò la convenzione dell'Annunciazione per l'inizio dell'anno civile, fissando quindi il capodanno al 25 marzo. Inoltre coniò il «carlino», prima moneta napoletana a … [Leggi di più...] infoLe Annunziate: chiese e istituzioni