Sergej Rachmaninov, un “ponte” musicale tra Oriente e Occidente Il 20 maggio di sette anni fa, l’Orchestra Nazionale Russa, il Coro Sinodale di Mosca e la Cappella di Corni della Russia si esibirono nell’Aula Paolo VI con un concerto «organizzato in onore di Sua Santità Papa Benedetto XVI» a conclusione delle Giornate di cultura e spiritualità russa in Vaticano promosse da … [Leggi di più...] infoRallegrati, Vergine Madre di Dio!
Via Pulchritudinis
Il vestito, megafono del corpo e dell’anima
La moda esiste da quando esiste l’uomo. Da secoli, da millenni, fino ai nostri giorni, uomini e donne comunicano mediante l’abbigliamento: alla funzione materiale del vestito (coprirsi dal caldo e dal freddo) e a quella morale (custodire il pudore), si affianca da sempre quella terza finalità che il ven. Papa Pio XII (1939-1958) indicava come «decoro» nel senso che «risponde … [Leggi di più...] infoIl vestito, megafono del corpo e dell’anima
Annunciazione del Beato Angelico: la bellezza dei gesti, la sacralità del tempo
Che cos'è la bellezza? Se è vero quanto ha scritto il celebre scrittore russo, Fedor Dostoevskij (1821-1881) ne L’idiota, uno dei suoi romanzi più famosi, che «la bellezza salverà il mondo», il suo inverso svela un tragico quesito: il mondo salverà la bellezza? Sembrerebbe di no. È drammatico constatare che, più della fede, l’uomo contemporaneo ha perso il senso della bellezza, … [Leggi di più...] infoAnnunciazione del Beato Angelico: la bellezza dei gesti, la sacralità del tempo
Arte e liturgia
Nel romanzo L’oblato (tr. it., D’Ettoris, Crotone 2016) del celebre scrittore decadente e poi convertito Joris Karl Huysmans (1848-1907), il protagonista Durtal – alter ego dell’autore – a più riprese definisce l’oblazione benedettina come particolarmente adatta agli artisti, legando spesso la spiritualità monastica alla creazione artistica: «[…] l’oblazione si addice … [Leggi di più...] infoArte e liturgia
San Rafael Arnáiz Barón, il santo della contemplazione sacrale dell’universo
Avevo 27 anni quando fu canonizzato un giovane trappista che, a sua volta, aveva 27 anni. Restai colpito da questo mio coetaneo che sorrideva dal cielo e dalla basilica di San Pietro l’11 ottobre 2009. Quel sorriso colmo di pace spingeva a chiedersi cosa stessero contemplando gli occhi socchiusi che si affacciavano sotto il cappuccio monastico. Nel frattempo è trascorso qualche … [Leggi di più...] infoSan Rafael Arnáiz Barón, il santo della contemplazione sacrale dell’universo