Murillo M. Galliez, Cristianità n. 24 (1977) Tre passaggi di un processo di morte CONTRACCEZIONE, ABORTO ED EUTANASIA «Dal controllo delle nascite al controllo della morte, dalla pianificazione delle nascite alla pianificazione della morte, pare che vi sia una progressione logica; ma è una logica di morte, non una logica di vita» (1). Queste parole … [Leggi di più...] infoCONTRACCEZIONE, ABORTO ED EUTANASIA
Temi etici
Contro il comunismo e l’aborto la lotta deve essere una sola
Giovanni Cantoni, Cristianità n. 15 (1976) In data 13 dicembre 1975, il Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana ha pubblicato una dichiarazione di importanza assolutamente particolare, nella quale viene ribadito a chiare lettere che "non si può essere simultaneamente cristiani e marxisti" e che "l’aborto è un crimine, è l’uccisione … [Leggi di più...] infoContro il comunismo e l’aborto la lotta deve essere una sola
Non si può essere cristiani e marxisti. L’aborto è un crimine
Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana, Cristianità, 15 (1976) Dichiarazione del Consiglio Permanente della CEI Il Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana, riunito a Roma per la sessione autunnale, mentre volge al termine la celebrazione del Giubileo, esprime la riconoscenza della Chiesa italiana al Santo Padre per … [Leggi di più...] infoNon si può essere cristiani e marxisti. L’aborto è un crimine
Per fondare la battaglia in difesa della vita ABORTO E DIRITTO NATURALE
don Dario Composta S.D.B., Cristianità n. 13 (1975) Conferenza del professor don Dario Composta S.D.B. - ordinario di storia della filosofia antica e docente di filosofia del diritto presso la Pontificia Università Urbaniana, docente di filosofia presso la Pontificia Università Salesiana -, tenuta a Roma il 20 giugno 1975, presso la parrocchia di San Lorenzo in Lucina, nel … [Leggi di più...] infoPer fondare la battaglia in difesa della vita ABORTO E DIRITTO NATURALE
L’ESEMPIO INGLESE E IL DOPO-DIVORZIO IN ITALIA
Roberto De Mattei, Cristianità n. 4 (1974) La sola possibilità dello scioglimento del vincolo matrimoniale, lungi dal porsi come rimedio per i matrimoni "riusciti male", impoverisce, fin dall’origine, il contenuto di tutti i matrimoni, perché l’eventuale serietà di intenti dei nubendi non è presa sul serio dalla società che, nelle sue leggi, non riconosce e non … [Leggi di più...] infoL’ESEMPIO INGLESE E IL DOPO-DIVORZIO IN ITALIA